Finale Coppa di Germania: contro il Wolfsburg l’ultima di Klopp
Il tecnico del Borussia Dortmund sogna di chiudere con un trofeo i suoi 7 anni in giallonero. La squadra di Hecking torna in finale dopo 10 anni: occhi puntati su De Bruyne
Asciugate le lacrime miste a pioggia dell’addio al Signal Iduna Park, la storia di vero amore fra Jürgen Klopp e il Borussia Dortmund si sposta di 500 km per vivere la sua ultima scena nell’imponente Olympiastadion di Berlino, dove domani sera i gialloneri contendono la Coppa di Germania al Wolfsburg di Dieter Hecking, secondo in Bundesliga e capace di battere il BVB sia all’andata sia al ritorno.
Dopo l’epica semifinale vinta ai rigori con il Bayern Monaco, c’era solo una cosa che i giocatori del Borussia andavano ripetendo: regaliamo a Klopp l’addio che si merita. E la Coppa, che nella bacheca del Dortmund manca dal 2012, sarebbe il migliore dei modi per salutarsi. Solo che di mezzo c’è il Wolfsburg, protagonista di un inverno su ritmi forsennati, che l’hanno portato perfino a credere di poter riaprire il campionato dopo averne fatti 4 in una volta sola al Bayern Monaco (come loro neanche il Barcellona). Dost, gigantesco centravanti olandese, sembrava Van Nistelrooy, il tecnico Hecking un mago del calcio offensivo. Poi però la figuraccia di Europa League rimediata contro il Napoli ha un po’ ridimensionato le ambizioni della squadra, che comunque già così ha fatto la migliore stagione della sua storia, con il secondo posto in campionato e la finale di Coppa di Germania che mancava dal 1995, quando i Lupi affrontavano un altro Borussia, il Moenchengladbach, e ne uscirono sconfitti 3-0.
Domani sarà tutta un’altra storia. Hecking ha a disposizione la rosa al completo, che dalla trequarti in su fa paura: De Bruyne è atteso dalla prova di maturità, Caligiuri era fra i più in forma del finale di stagione, Dost è sempre il pericolo numero uno. Sarà una partita particolare per Ivan Perisic, ex del Borussia, che a Dortmund ha lasciato tanti amici, da Reus a Gündogan.
Partita probabilmente irripetibile per il Borussia, che in una notte si congeda dai suoi 7 anni di assoluta passione con Klopp, ma anche da diversi dei protagonisti di quegli anni. Sicuro partente Ilkay Güundogan, che si dice abbia già fatto le visite mediche con il Barcellona, in forse la permanenza di Hendrik Mkhytarian, ultima da calciatore per il capitano storico Sebastian Kehl. Tutti e 3 saranno in campo dal primo minuto a Berlino, in una formazione che, a 36 ore dal calcio d’inizio, presenta più di un’incognita. A cominciare da Marco Reus, che ieri ha interrotto l’allenamento e sulle cui condizioni c’è una tale incertezza che il ct Löw sta aspettando di capire se inserirlo o meno fra i convocati per le partite di giugno contro Stati Uniti e Gibilterra. Salvo imprevisti, il numero 11 dovrebbe comunque essere in campo così come il capitano Hummels, assente alla seduta di ieri. Qualche dubbio in difesa anche sugli esterni, dove Schmelzer è sicuro del posto a sinistra, mentre a destra dovrebbe esserci il giovane Durm. Nuovo avvicendamento fra i pali, dove Weidenfeller lascerà il posto a Langerak.
Pronostici in relativo equilibrio: 2,35 la quota per la vittoria del BVB, 3,12 quella per il Wolfsburg. In ogni caso, i bookies di Planetwin365 si aspettano una partita piena di gol, con l’over dato a 1,72 contro il 2,13 dell’under.
