Stasera a Basilea l’ultimo atto: gli andalusi vanno a caccia del terzo titolo consecutivo, i Reds vogliono riportare a Anfield una coppa che manca da 15 anni
Il Siviglia per la storia, il Liverpool per la gloria. C’è un po’ di tutto questo nella finale di Europa League, in programma questa sera a Basilea: di fronte alla squadra di Emery, a caccia di uno storico terzo successo consecutivo, c’è un Liverpool che torna a giocarsi la coppa a 15 anni dal trionfo del 2001. Per entrambe, portarsi a casa il trofeo è l’unico modo per disputare la prossima edizione della Champions, visto che sia i Reds sia il Siviglia hanno chiuso i rispettivi campionati fuori dalla zona europea.
Il Siviglia arriva alla sfida come chi si prepari per fare la storia. Sono 5 i record che la squadra di Emery potrebbe battere in caso di successo questa sera: oltre a diventare il primo club a vincere l’Europa League per 3 anni di seguito, il Siviglia sarebbe anche la prima a vincerla per 5 volte, la Spagna diventerebbe così il paese più titolato nella storia del torneo (attualmente ha gli stessi successi dell’Italia, 9). Poi ci sono i record individuali, con Antonio Reyes che potrebbe essere il primo giocatore a vincere 4 finali (le 3 con il Siviglia più quella del 2010 con l’Atletico), e con Unai Emery che eguaglierebbe il primato di Giovanni Trapattoni vincendo per 3 volte il trofeo. Facile capire come le aspettative in casa Siviglia siano decisamente alte. Il momento non è esattamente esaltante, visto che gli andalusi hanno perso 6 delle ultime 10 partite – ma tutte in Liga – inclusa l’ultima giornata in casa dell’Athletic. “Possiamo riscrivere la storia e incidere il nostro nome nella storia della competizione – le parole di Emery – Dobbiamo trovare un equilibrio per tenere a bada le nostre emozioni e restare concentrati”. Formazione annunciata per il Siviglia, che deve fare a meno dei soli Krohn-Dehli e Trémoulinas, infortunati.
Nel Liverpool c’è Jürgen Klopp che cerca di allentare la pressione: “Cerchiamo di restare normali come sempre”, ha esordito il tecnico nella conferenza stampa di presentazione. Per lui, arrivato sulla panchina dei Reds l’8 ottobre scorso, è l’occasione di chiudere la sua prima stagione inglese riportando nella bacheca di Anfield un trofeo che il Liverpool ha già vinto 3 volte. “I problemi ci sono sempre stati, ma li abbiamo risolti tutti”, ha detto il tecnico riferendosi ai tanti infortuni che hanno costellato la stagione del Liverpool privandolo di giocatori importanti come Benteke, Sturridge e Henderson per buona parte dell’anno. Proprio il capitano, fresco di convocazione per gli Europei, è il grande rientrante nella partita di stasera, benché dall’infortunio – ennesimo – rimediato nella gara d’andata contro il Dortmund, abbia rivisto il campo solo domenica scorsa per una manciata di minuti. “Klopp ci ha portati tutti a un livello più alto – ha detto Henderson – Adesso vogliamo il titolo”. Il Liverpool non gioca la finale di Europa League dal 2001 (si chiamava ancora Coppa Uefa), quando trionfò proprio contro una spagnola, l’Alaves. Formazione quasi fatta per Klopp, che rimane con il dubbio sulle condizioni di Origi e a centrocampo dovrebbe partire con Milner al posto di Henderson.
I bookies di planetewin265 dicono Liverpool, ma lasciano le quote abbastanza alte: la vittoria dei Reds è data a 2,30 contro il 3,35 del 2.
I miei consigli:
1. L’over fra Liverpool e Siviglia (1,95)
2. Nessuna squadra vince ai rigori (5,50)
3. Emre Can segna contro il Siviglia (10,00)
