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Giro d’Italia: sentenza sulle Alpi, Nibali ci prova e Chaves sogna

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Giro d’Italia: sentenza sulle Alpi, Nibali ci prova e Chaves sogna

Ieri a Risoul trionfo dell’italiano, crollo dell’olandese Kruijswijk e il colombiano è maglia rosa

Dopo la spettacolare vittoria di Vincenzo Nibali (Astana) a Risoul, in Francia, il Giro d’Italia di ciclismo scriverà oggi la sua sentenza definitiva, con la ventesima e penultima tappa: 134 km con partenza da Guillestre, in Francia, e arrivo sul santuario di Sant’Anna di Vinadio, sulle Alpi italiane. La maglia rosa è intanto passata dall’olandese Steven Kruijswijk (Lotto-Nl) al colombiano Johan Chaves (Orica)

Ieri Nibali è riuscito nell’impresa più clamorosa: dato ormai per sconfitto, ha sbaragliato la concorrenza e provocato il crollo di Kruijswijk, riaprendo tutti i giochi. La tappa, come era prevedibile, si è incendiata sulla scalata del Colle dell’Agnello, la vetta più alta di questa edizione, dove per primo è passato Michele Scarponi (Astana). La discesa è però ancora più decisiva: il russo Ilnur Kakarin (Katusha) cade ed è costretto al ritiro, Kruijswijk si schianta contro un muro di neve a bordo strada, ma, seppur sanguinante e frastornato, riesce a proseguire.

Sull’ascesa verso Risoul, Nibali stacca anche Chaves e va a involarsi verso la vittoria. Alle sue spalle chiude lo spagnolo Mikel Nieve (Sky) a 51″, Chaves è terzo a 53″. Quarto a 1’02” Diego Ulissi (Lampre), a 2’14” arrivano il polacco Rafal Majka (Tinkoff), lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar) e il colombiano Rigoberto Uran (Cannondale). Kruijswijk accuserà invece con un ritardo di 4’54”.

In classifica generale, come detto, cambia proprietà la maglia rosa, con Chaves che comanda ora con 44″ di vantaggio su Nibali, 1’05” si Kruijswijk e 1’48” su Valverde. Saranno proprio questi quattro che oggi si giocheranno la vittoria del Giro. Quinto a 3’59” c’è Majka, seguito dal lussemburghese Bob Jungels (Etixx) a 7’53”, dal costaricense Andrey Amador (Movistar) a 9’34”, da Uran a 2’18”, dal bielorusso Kanstantsin Siutsou (Dimension Data) a 13’19”, da Domenico Pozzovivo (Ag2r) a 14’11”.

La tappa di oggi è molto breve, ma con tre gpm di prima categoria e uno di terza nel finale. Si inizia con il Col du Vars (18 km al 6 percento di pendenza media), che sarà seguito da una discesa da 21 km che conduce a Jausiers, la rampa di lancio verso il Col de la Bonette (22 km al 6,7 percento di media e punte del 10). Quindi si torna in territorio italiano per l’ultimo prima categoria, il Colle della Lombarda (20 km al 7,5 percento di media). Dopo 8 km di discesa, l’ultima salita del Giro, quella dove si deciderà tutto, verso Sant’Anna di Vinadio: 2.3509 metri ma con pendenze dal 9 all’11 percento.

Sulla lavagna di planetwin365, il primo favorito per la vittoria di oggi è Nibali, bancato a 1.50 e seguito in quota da Chaves a 5.50, Nieve a 9.00 e Kruijswijk a 11.00. Rivoluzione invece sulla lavagna dedicata alla vittoria del Giro, con Nibali che, ormai dato per spacciato nei giorni scorsi, torna il primo favorito, bancato a 1.90 contro il 2.05 di Chaves e il 10.00 di Kruijswijk.