E’ il secondo major stagionale: parte bene Molinari, così così McIlroy, disastro per Woods e Fowler
Ci sono lo statunitense Dustin Johnson e lo svedese Henrik Stenson al comando al termine del primo giro dell’edizione numero 115 degli US Open di golf, secondo major stagionale, giocati per la prima volta sul percorso di Chambers Bay di University Place, nello stato di Washington (nord ovest degli Usa, nei pressi di Seattle).
I due hanno girato in 65 colpi, 5 sotto il par, e quasi con lo stesso ruolino di marcia: 6 birdie e un bogey per Johnson, 7 birdie e 2 bogey per Stenson. Al terzo posto a -4 c’è l’altro statunitense Patrick Reed, seguito a -3 da Matt Cuchar, Ben Martin e Brian Campbell. Brillante settimo posto per Francesco Molinari, che ha chiuso 2 colpi sotto il par, appaiato a un paio dei grandi favoriti per la vittoria, lo statunitense Jordan Spieth e l’australiano Jason Day. A -1 ha invece chiuso il quarantaquattrenne statunitense Phil Mickelson, che insegue la sua prima vittoria agli US Open (è finito per ben sei volte al secondo posto, nel 1999, 2002, 2004, 2006, 2009 e 2013), l’unico major che manca al suo palmares.
Partenza complicata invece per il numero 1 del mondo, il nordirlandese Rory McIlroy, cinquantaduesimo con un tutt’altro che brillante +2. Totalmente disastroso invece il giro degli statunitensi Tiger Woods, l’ex numero 1 del ranking, autore di 7 bogey e un triplo bogey (per un +10 finale), e Rickie Fowler, che, dopo un clamoroso eagle alla quarta buca, ha fatto addirittura peggio, chiudendo a +11.
E sulla lavagna di PlanetWin365, crolla la quota di McIlroy, primo favorito della vigilia (era bancato a 8.00, oggi a una quota di 23.00, lontanissimo dai leader: Johnson è infatti bancato a 6.00, Spieth e Stenson a 7.00.