Seconda giornata fra le corsie: questo pomeriggio finali 100 rana e 50 farfalla maschili, 100 farfalla e 200 misti femminili

Saranno quattro le finali in programma questo pomeriggio ai Mondiali di Kazan (in Russia), nella seconda giornata del programma delle gare di nuoto. Dopo le batterie, in programma come di consueto al mattino, nel pomeriggio, si assegneranno le medaglie di 100 rana e 50 farfalla maschili e di 100 farfalla e 200 misti femminili.

Si comincerà (ore 16.32) con la finale dei 100 rana maschili: sulla carta sarà un testa a testa fra il britannico Adam Peaty, il fresco primatista mondiale (57″92 nuotato in aprile), autore ieri del miglior tempo delle semifinali in 58″18, e il sudafricano Cameron van der Burgh, argento due anni fa a Barcellona e oro a Londra 2012, entrato in finale con un 58″49. Terzo incomodo potrebbe essere il lituano Giedrius Titenis (58″96). Nella finale dei 100 farfalla femminile (16.40), occhi tutti sulla svedese Sarah Sjoestroem, oro sulla distanza due anni fa a Barcellona, che in semifinale ha stabilito il nuovo record del mondo in 55″74 (il precedente apparteneva alla statunitense Dana Vollmer con 55″98). Una voragine nei tempi la separa dal secondo nuotato ieri, il 57″04 della danese Jeanette Ottesen, che ha fatto meglio della cinese Ying Lu (57″36), l’argento di Londra, della canadese Katerine Savard (57″52) e della canadese Emma McKeon (57″59).

Nella finale dei 50 farfalla maschili (17.17), l’uomo da battere sarà il francese Florent Manaudou, che in semifinale ha ottenuto il miglior tempo in 22″84, che ha fatto meglio del brasiliano Nicholas Santos (23″05), dell’ungherese Laszlo Cseh (23″06) e del polacco Konrad Czerniak (23″07). Ultimo tempo utile per entrare in finale (23″29) per il brasiliano Cesar Cielo, l’oro di Barcellona 2013. Fuori dalla finale il primatista mondiale, lo spagnolo Rafael Munoz, autore del dodicesimo tempo in 23″44 (ben lontano dal 22″43 nuotato nel 2009, in epoca però “costumoni” gommati) A chiudere la serie delle finali di oggi, quella dei 200 misti femminili (ore 17.54), nella quale la grandissima favorita sarà l’ungherese Katinka Hosszu, doppio oro su 200 e 400 misti a Barcellona 2013, che in semifinale ha nuotato in 2’06″84 (a 7 decimi dal record del mondo della statunitense Ariana Kukors, stabilito però a Roma 2009 in piena epoca “costumoni”) e rifilato oltre un secondo e mezzo alle altre, con la britannica Siobhan O’Connor accreditata del secondo tempo (2’08″45) di ingresso in finale, seguita dalla giapponese Kanako Watanabe (2’09″61) e dalla statunitense Maya Di Rado (2’09″82), mentre ce l’ha fatta solo con l’ottavo e ultimo tempo utile (2’11″39) la cinese Shiwen Ye, doppio oro su 200 e 400 misti ai Giochi di Londra 2012.

Sulla lavagna di PlanetWin365, praticamente senza rivali la Sjoestreom nei 100 farfalla, bancata a 1.03 contro il 12.00 della Ottesen, mentre nei 100 rana ilo favorito è Peaty (a 1.28), ma con van der Burgh non lontanissimo (a 3.75).