Planetwin365.news

La Nazionale, Conte e i convocati: Angelo Di Livio ci parla delle qualificazioni a Euro2016

Icona Autore Planetwin365.news
Icona tempo di lettura 3 minuti di lettura
La Nazionale, Conte e i convocati: Angelo Di Livio ci parla delle qualificazioni a Euro2016

Tra pochi giorni si gioca l’ultima partita di andata delle qualificazioni a Euro2016. Le prime partite si sono giocate tra settembre e novembre dello scorso anno e la nazionale azzurra, guidata da Antonio Conte, ha collezionato 3 vittorie e un pareggio con la Croazia.

1 –      Che Italia hai visto in campo nei precedenti incontri?

Diciamo che da quando Antonio Conte occupa la panchina azzurra, abbiamo visto buone partite. Purtroppo però non abbiamo ancora raggiunto la perfezione. Servono un lavoro lungo e tanto, tantissimo impegno per raggiungere traguardi importanti. Gli Europei sono sicuramente una bella sfida!

2 –      Faranno il loro debutto in azzurro, nella prossima partita con la Bulgaria (il 28 marzo prossimo), l’argentino Vazquez (in forze al Palermo), il brasiliano Eder (della Sampdoria) e Valdifiori dell’Empoli. Dovrebbe essere confermato Marco Verratti. Cosa ne pensi di questi giocatori?

Il nostro campionato dice che questi giocatori si sono messi in evidenza… giusta quindi la loro convocazione in azzurro da parte di Conte. Sono contento di questa occasione che viene loro concessa e spero di vederli fare altrettanto bene anche in azzurro!

3 –      Come vedi, da ex giocatore della Nazionale, la convocazioni di tanti “naturalizzati”, sia tra le fila azzurre che nelle altre rappresentative? È sinonimo di carenza di giocatori “autoctoni” di livello?

Si, purtroppo credo si tratti di carenza di giocatori di livello, soprattutto con certe caratteristiche tecniche. Ovvio quindi che si cerchino “alternative”.

4 –      Ancora 6 partite da giocare per gli uomini di Conte, in un girone non impossibile. Come vedi la qualificazione dell’Italia e la prossima partita contro la Bulgaria? Riuscirà l’Italia a qualificarsi? Come prima del Girone H?

Sono sicuro che l’Italia si qualificherà come prima del girone. È una squadra solida e ha tutte le qualità necessarie per farcela. La Bulgaria è una discreta nazionale, credo gli azzurri possano tranquillamente farcela. Ma mai sottovalutare l’avversario…

5 –      Diamo uno squardo anche agli altri gironi… ti aspetti qualche risultato eclatante, a questo punto delle qualificazioni? Qualche squadra nuova tra le qualificate o qualche assente eccezionale?

Le grandi Nazionali non possono mancare certe competizioni, sono sicuro che daranno il tutto per tutto per partecipare e fare bene agli Europei. Non mi aspetto quindi eliminate illustri, sarebbe una grande sorpresa per me! Per quanto riguarda le nazionali “minori”, mi sembra che la classifica dei gironi dica già tutto. Saranno da vedere poi le gare degli Europei veri e propri per capire chi ha le carte in regola per andare avanti…

6 –      Per chiudere, una domanda personale… per un grande del calcio italiano, come te, cosa si prova a vestire la maglia azzurra, ad essere uno dei convocati? Cosa dà più emozioni, vestire la maglia della nazionale o quella di un club prestigioso e titolato, come la Juventus di cui sei stato parte importante?

La maglia della Nazionale è il sogno di tutti i calciatori, di qualunque nazionalità. Per un Italiano in particolare sentire e cantare l’inno di Mameli in piedi sul campo è davvero da pelle d’oca. Ma anche indossare la maglia della Juve è un sogno per molti, oltre che una sfida personale. Devi dare più del massimo, dimostrare sempre quanto vali per cercare di mantenere il tuo posto in squadra e quindi avere la possibilità di confrontarti continuamente con grandi club, nazionali e internazionali. Due esperienze uniche, difficile fare un confronto…