Centrocampo in emergenza per Ancelotti in vista della trasferta al San Mames. Al Calderon scontro per il terzo posto. Barcellona in casa con il Rayo

Tutto in una notte per il Valencia, che domenica sera al Calderon si gioca un bel pezzo di sogni nello scontro diretto con l’Atletico. In palio c’è il terzo posto, lontano un solo punto per la squadra di Espirito Santo, che nell’ultimo mese non ha sbagliato un colpo. Quella di Simeone, invece, è andata avanti a corrente alternata: l’inatteso ko di Champions in casa del Leverkusen hanno dimostrato che battere l’Atletico con le sue stesse armi è possibile. La fatica si è fatta sentire nel pareggio senza gol dell’ultimo turno di Liga, che ha permesso al Valencia di avvicinarsi pericolosamente a un terzo posto che finora era stato più una rincorsa alle prime due che un piazzamento da difendere.
Per tenerselo, Simeone avrà bisogno di una prestazione degna dei giorni migliori. Nell’allenamento di ieri il tecnico ha recuperato Gimenez, pronto a tornare dal primo minuto accanto a Godin. Il Valencia proverà a fare il colpo, sfruttando il grande momento di forma dei suoi attaccanti.

Sempre domenica tocca al Barcellona che, esauriti i festeggiamenti per aver raggiunto la finale di Coppa del Re, torna in campo al Camp Nou contro il Rayo Vallecano. Partita sulla carta senza storia (fra le due squadre ci sono 30 punti in classifica), anche se Luis Enrique deve fare i conti con l’infortunio di Busquets. Gli esami cui il centrocampista è stato sottoposto ieri hanno evidenziato una lesione alla caviglia, che lo terrà fuori per almeno due settimane e mette a repentaglio la sua presenza nel Clasico del 22 marzo. A sostituirlo sarà con ogni probabilità Iniesta.

Intanto domani il Real Madrid sarà di scena al San Mames contro un Athletic con il morale altissimo dopo la qualificazione alla finale di Coppa del Re. Ancelotti deve dosare le energie in vista del ritorno degli ottavi di Champions contro lo Schalke (per quanto il 2-0 dell’andata metta al sicuro il passaggio del turno) e fare i conti con la solita emergenza a centrocampo. L’unico dubbio di formazione è chi fra Lucas Silva e Illarramendi completerà il terzetto con Kroos e Khedira. Le statistiche del giocatore basco non sono buone, ma quelle dell’ex Cruzeiro sono ancora peggiori, per questo, dopo 3 partite da titolare, potrebbe finire in panchina. Fra i pali ci sarà Iker Casillas, che celebrerà la sua seconda prima volta al San Mames: nella Catedral ha esordito nel 1999, nel Nuevo San Mames giocherà domani per la prima volta.

In lotta per gli ultimi due posto buoni per l’Europa, Siviglia e Villarreal si sfidano a distanza affrontando rispettivamente Deportivo (al Riazor) e Celta.

La 26a giornata si apre questa sera con l’anticipo fra Levante ed Eibar.