In un campionato senza vere rivali la squadra di Blanc vola e a 25 giornate dal termine i parigini sono già fuori dall’Antepost
Che sarebbe stato un campionato facile per il PSG del triplete in patria (Coppa di Francia, Coppa di Lega e campionato vinti la scorsa stagione) in parte se lo aspettavano tutti ma che a 25 giornate dal termine della Ligue 1 la formazione di Blanc sembrasse già avere il titolo in tasca, non se lo aspettava nessuno.
Media punti pazzesca
Anche nelle stagioni passate, dalla discesa in campo del Qatar Sports Investments, che il PSG partiva avvantaggiato almeno sulla carta, ha sempre faticato più del previsto per mettersi alle spalle le inseguitrici. Quest’anno è nettamente diverso. Con 35 punti presi in 13 giornate (11 vittorie e 2 pareggi), Ibrahimovic e compagni sono già sopra di 10 punti dal Lione secondo. Il PSG ha realizzato il secondo miglior inizio di stagione nella storia della Ligue 1, la stessa serie dell’RC Parigi nel 1960/61 ma dietro al Lille del 1949/50. Numeri decisamente importanti per i parigini, si pensi che seguendo con questa media punti (2,69 a partita) il PSG potrebbe chiudere la stagione con 102 punti, un bottino di gran lunga superiore a quello della stagione 2013/14 conclusa con 89 punti (miglior record del PSG dall’introduzione dei 3 punti con il campionato a 20 squadre).
Superiorità offensiva e difensiva
Anche i gol fatti e subiti fanno ben sperare i tifosi del PSG. La formazione di Blanc ha infatti messo a segnp ben 31 gol (media di 2,38 a partita) e, continuando con questa vena realizzativa, potrebbe chiudere il campionato con 90-91 reti all’attivo (il record della squadra è di 84 gol segnati della stagione 2013/14). In difesa le cose vanno anche meglio visto che Thiago Silva e i suoi compagni di reparto sono riusciti a subire solo 6 gol in 13 partite (0,46 gol subiti a partita) e continuando così subirebbero tra le 17 e le 18 reti a fine stagione superando in ogni caso di molto il record di 22 gol subiti nel 1993/94 dal PSG di Artur Jorge.
Che fine hanno fatto le rivali?
A far volare le quote dei parigini anche l’assenza di vere e proprie contendenti. Se infatti a più riprese, dall’anno dell’entrata in campo degli emiri, il PSG dovette duellare con il Montpellier nel 2011/12 (perdendo il campionato nelle ultime giornate) con il Marsiglia nel 2012/13 (ma vinse il titolo con 12 punti di vantaggio) con il Monaco nel 2013/14 (i monegaschi con gli investimenti di Rybolovlev e Ranieri in panchina arrivarono secondi a -9 dal PSG) e con il Lione lo scorso anno, in questa stagione la formazione di Blanc non sembra avere rivali. Il Monaco ha venduto quasi tutti i suoi giocatori migliori colpito dalla crisi che ha investito il magnate Rybolovlev a seguito della crisi in Crimea. Il Marsiglia con la partenza di Bielsa e l’arrivo di Michel in panchina ha senz’altro perso la qualità gioco dello scorso anno e parecchi punti trovandosi al 13° posto con -20 dal PSG, praticamente già fuori dalla corsa per il campionato. Regge solo il Lione a -10 mostrando tuttavia almeno sulla carta nella rosa un gap con il PSG che sembra incolmabile sebbene le due formazioni debbano ancora affrontarsi (lo faranno il prossimo 13 dicembre nella 18ª giornata).
Nelle quote dell’Antepost non è ormai più possibile giocare la vittoria del campionato del PSG, si può tuttavia puntare su di un’improbabile discesa dalla vetta con la perdita del titolo a 15,00. Per i quotisti di planetwin365 sembra ancora più improbabile una vittoria del titolo del Lione, al momento unica rivale accreditata per la conquista della Ligue 1 offerta vincente a 34,00. Il decaduto Monaco vincente è offerto a 67,00, il Marsiglia in crisi è addirittura a 251,00 dietro al Saint Etienne autore di un buon inizio di stagione a 151,00.

