L’attaccante sbarca domani a Milano per visite mediche e firma. Potrebbe ridursi l’ingaggio, altrimenti la metà la pagheranno i Reds e i rossoneri sborseranno solo 3 milioni
Domani sarà il Balotelli-day a Milano. L’attaccante sta trascorrendo le ultime ore da ex a Brescia, nella casa della madre e dei fratelli, in attesa che vengano ultimate le pratiche per il suo ritorno in rossonero. Arriverà in prestito gratuito dal Liverpool, che ha trovato l’accordo con la squadra di Mihajlovic e si è detto disposto a pagare anche metà dell’ingaggio di SuperMario, che costerà perciò al Milan 3 milioni di euro (e non 6). Domani sono in programma le visite mediche e la firma sul contratto. Mario sta cercando casa, vorrebbe abitare in centro a Milano, preferibilmente in una villa. Proprio come ai tempi dell’Inter o ai vecchi tempi al Milan, ma allora dimorava nei dintorni di Como. L’ad rossonero Adriano Galliani, dopo il weekend in Toscana tra Forte dei Marmi e Firenze, è tornato a Milano in mattinata e, insieme al ds Rocco Maiorino, è stato a Casa Milan per parlare al telefono con il Liverpool e ha chiuso l’affare. Balotelli, in realtà, potrebbe anche ridursi l’ingaggio per evitare di pesare troppo sulle casse dei Reds che gli hanno concesso la nuova “fuga” in Italia. In ballo c’è un ipotetico diritto di riscatto intorno ai 10 milioni di euro: i dettagli saranno limati entro 24 ore. Sinisa Mihajlovic è consapevole che dovrà farsi carico personalmente della gestione del centravanti, a cui ha già dato le prime istruzioni da sergente di ferro qual è: “Dovrai essere il primo ad arrivare e l’ultimo ad uscire. Devi dare – riporta la Gazzetta dello Sport – sempre il massimo, altrimenti ti faccio trovare le valigie fuori da Milanello“. Balotelli avrebbe risposto così: “Sono cambiato. L’esperienza da padre mi sta servendo tanto, come mi ha segnato anche la perdita di mio padre. Non ti deluderò“. Affare fatto, la nuova avventura di Balotelli in rossonero sta per cominciare.