Lo spagnolo della Yamaha precede le Honda di Marquez e Pedrosa, Valentino è quarto ma non basta

Un eroico Valentino Rossi (Yamaha) non basta per fare il miracolo. Non basta soprattutto perché chi lo aveva così duramente costacolato due settimane fa, oggi evita accuratamente di combattere, accontentandosi di un piazzamento. E così lo spagnolo Jorge Lorenzo della Yamaha vince il Gran Premio della Comunitat Valenciana, diciottesima e ultima prova del Motomondiale disputata sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, conquistando per la terza volta in carriera il titolo iridato della MotoGp.

Scattato dalla pole position, Lorenzo ha comandato la gara dall’inizio alla fine, chiudendo scortato in parata dalle Honda dei connazionali Marc Marcquez, il bicampione del mondo uscente, e Daniel Pedrosa. Rossi, scattato dall’ultima posizione della griglia di partenza per effetto della sanzione imposta dai commissari del Gp di Malesia di due settimane fa, per avere causato la caduta di Marquez. Proprio il campione uscente, che a Sepang aveva ostacolato in ogni modo Rossi, fino al contatto e alla caduta, oggi ha accuratamente evitato di impensierire Lorenzo.

A 20 giri dalla fine Rossi ha già rimontato fino alla sesta posizione, anche per effetto di una caduta, quella di Andrea Iannone (Ducati): in 9 giri Valentino ha passato 16 moto. E a 18 giri dal termine, passata anche l’altra rossa di Andrea Dovizioso, Rossi è quarto, alle spalle delle Honda, che però sono sempre alle spalle di Lorenzo. Una situazione che impedirebbe a Rossi di difendere i 7 punti di vantaggio in classifica.

Con Marquez che prima fa da elastico, allontanandosi e avvicinandosi, poi, quando Lorenzo cala di ritmo a una decina di giri dal termine, si incolla al connazionale, ma non lo attacca mai. A 5 giri dal termine però si riavvicina ai due anche Pedrosa, che ricuce a 1″4 il gap. A 2 dalla fine sorpasso di Pedrosa e controsorpasso di Marquez, che improvvisamente si ricorda che è possibile farlo, salvo poi all’ultimo giro rinunciare ancora una volta a infastidire Lorenzo. Che vince gara e titolo.

Alla fine, dietro al terzetto spagnolo in parata, Rossi ha chiuso quarto a 19″7, seguito dalle due Yamaha Tech3 dell’altro iberico Pol Espargaro e del britannico Bradley Smith, con Dovizioso settimo a 28″8. Ottavo posto a 34″2 poi per lo spagnolo Aleix Espargaro (Suzuki), nono a 35″9 il britannico Cal Crutchlow (Honda Lcr), decimo a 39″5 Danilo Petrucci con la Ducati del team Pramac.

In classifica iridata, Lorenzo chiude con 330 punti, a +5 su Rossi. Alle loro spalle Marquez con 242 punti, seguito da Pedrosa (206), Iannone (188), Smith (181), Dovizioso (162), Crutchlow (125), Pol Espargaro (114), Petrucci (113).