La lotta per il titolo iridato si decide nel weekend: Valentino ultimo in griglia dopo lo scontro con Marquez a Sepang
Dopo 17 gare, 418 giri e 1.988,8 chilometri già coperti, il titolo iridato della classe MotoGp avrà finalmente il suo padrone nel weekend, al Gran Premio della Comunitat Valenciana, diciottesima e ultima prova del Motomondiale disputata sul circuito Ricardo Tormo di Valencia. Dove andrà in scena l’ultimo atto del duello tutto in casa Yamaha fra Valentino Rossi, che comanda la classifica iridata, e lo spagnolo Jorge Lorenzo, che lo segue a -7 punti. Duello che si è incendiato nelle ultime due gare, in Australia e, soprattutto, in Malesia, teatro dello scontro fra Rossi e il bicampione del mondo in carica, l’altro iberico Marc Marquez (Honda), finito a terra dopo un contatto con l’italiano.
La storia è nota: Rossi, dopo avere notato strani comportamenti da parte dei due piloti già a Phillipp Island la settimana prima, nella conferenza stampa tenuta alla vigilia del weekend di Sepang aveva accusato Marquez di averlo deliberatamente ostacolato per favorire la rimonta di Lorenzo in classifica. Dopo l’incredulità generale seguita alle clamorose parole dell’italiano, alle quali quasi nessuno aveva creduto, la gara in Malesia ha invece dimostrato che quanto Rossi aveva capito era vero e aveva addirittura basi solidissime. Marquez in gara è stato protagonista di un comportamento antisportivo senza precedenti, rinunciando a battagliare per la vittoria con il connazionale e compagno di squadra Daniel Pedrosa e con Lorenzo per impedire a Rossi di tentare di ricongiungersi con loro. Una battaglia che ha portato al notissimo contatto e alla caduta dello spagnolo, che ha portato i commissari di gara a sanzionare Rossi, che a Valencia dovrà partire dall’ultima casella della griglia di partenza (anche se c’è ancora in ballo un appello al Tas di Losanna).
Dopo quasi due settimane di infuocate polemiche, è con questa incadescente situazione che si arriva a Valencia. Nei 67 anni di storia del Motomondiale, solo in 16 occasioni il titolo della classe regina si è deciso all’ultima gara. E i 7 punti di vantaggio di Rossi sono il margine più esiguo fra i primi due in classifica dal 1992. E proprio a Valencia, dal 2002 teatro dell’ultima gara della stagione, il titolo si è deciso due volte: nel 2006, con Rossi superato dallo statunitense Nicky Hayden, e nel 2013, quando Marquez ha conquistato il suo primo iride battendo Lorenzo. Oltre ad Hayden, solo un altro pilota nella storia è riuscito a ribaltare la classifica nell’ultima giornata: l’altro americano Wayne Rayne nel 1992. Rossi che non ha un bellissimo rapporto con il circuito di Valencia: dal 1999 ha conquistato il podio solo 8 volte su 16 gare, vincendo solo 2 volte (nel 2003 e nel 2004). Lorenzo ci ha invece vinto 2 volte nelle ultime 4 occasioni.
I numeri della stagione vedono Rossi avanti ovviamente in classifica e nel numero di podii (15-11), mentre Lorenzo vanta più vittorie (6-4) e più pole position (4-1). Rossi insegue il suo decimo titolo iridato in carriera, Lorenzo il terzo nella classe regina. Rossi vince il Mondiale se: finisce secondo o terzo e sempre alle spalle di Lorenzo, mentre se Lorenzo chiude terzo, quarto o quinto, Valentino deve chiudere almeno sesto, nono o non più di sei posizioni lontano. Se Lorenzo finisce fa peggio del nono posto, Rossi è campione anche senza prendere punti.
“Sto ancora aspettando di sentire la decisione del Tas – dice Rossi – ma spero di poter fare un Gran Premio normale dove battagliare e lottare per il titolo, a pari condizioni, con Jorge. Sarà un weekend molto intenso e anche molto importante. Voglio solo pensare a quello che succederà in pista. Il mio obiettivo è lavorare al meglio delle mie capacità assieme alla squadra e ottenere il massimo da ogni sessione per presentarmi alla gara di domenica con tutto quello di cui ho bisogno per esprimermi al meglio. A Valencia ci saranno tanti tifosi e sono felice di questo. Proverò a fare del mio meglio in pista“. Come noto, la Dorna, l’organizzazione del Motomondiale, con una decisione originale quanto bizzarra, ha deciso di annullare la conferenza stampa dei piloti solitamente tenuta al giovedì. E così anche la risposta di Lorenzo arriva via comunicato Yamaha: “È stata una stagione emozionante. In Malesia ho recuperato punti ma mi lascio dietro tutto quello che è accaduto e penso alla gara di domenica, spero che i tifosi ci diano tanta carica. Quest’anno ho vinto le tre gare che si sono disputate in Spagna e fare bene a Valencia sarebbe fantastico. Darò il massimo per conquistare il titolo“.