Le due vittorie consecutive al Sachsenring e Indianapolis rilanciano clamorosamente il bicampione del mondo

Valentino Rossi e Jorge Lorenzo non sono più soli. Le due vittorie consecutive colte al Sachsenring, prima della pausa di luglio, e poi a Indianapolis domenica scorsa, hanno infatti clamorosamente rilanciato le chance iridate di Marc Marquez (Honda), lo spagnolo bicampione del mondo in carica, autore di una prima parte di stagione disastrosa. Tanto da minacciare ora seriamente il duopolio dell’italiano e dello spagnolo della Yamaha.

Dopo essere andato a secco addirittura per tre volte nelle prime sette gare, con la vittoria in Texas e il secondo posto a Jerez de la Frontera a permettergli di salvare il salvabile, Marquez ha poi portato a casa, tra Assen, Germania e Indy, ben 70 punti. Ovvero, 13 più di Rossi, che comanda la classifica iridata (a quota 195), salito in stagione per dieci volte (su 10 gare) sul podio, con le vittorie in Qatar, Argentina e Olanda, e 21 più di Lorenzo. Ora Marquez è lontano 47 punti da Lorenzo e 54 da Rossi: una distanza che può apparire ancora enorme, ma che potrebbe trasformarsi esigua nei fatti, visto che alla fine della stagione mancano ancora 8 gare.

Tutto da decifrare quindi il ruolo di Marquez nella lotta iridata. Marquez potrebbe continuare a togliere punti a Rossi e Lorenzo, aiutando di volta in volta l’uno o l’altro, ma a forza di fare più punti dei due, rischia di ritrovarsi entro poche gare a lottare alla pari con loro per il titolo iridato. Perché Marquez, come dimostrato nelle ultime due stagioni, può vincere su qualunque circuito.

La situazione del Mondiale, alla vigilia del Gran Premio della Repubblica Ceca, in programma nel weekend sul circuito di Brno, undicesimo appuntamento della stagione, si riflette anche nelle quote di PlaneWin365, dove, sulla lavagna per la vittoria del titolo, Lorenzo è il primo favorito, bancato a 2.00, davanti a Rossi (2.30), ma con la quota di Marqeuz precipitata a 4.50.