Planetwin365.news

Napoli scende in piazza venerdì 22 maggio contro il prelievo dello 0,5% sulla raccolta scommesse

Icona Autore Planetwin365.news
Icona tempo di lettura 2 minuti di lettura
Napoli scende in piazza venerdì 22 maggio contro il prelievo dello 0,5% sulla raccolta scommesse

Napoli sarà la prima città a manifestare contro l’inserimento del prelievo dello 0,50% sulla raccolta di scommesse. Pasquale Chiacchio, presidente dell’Associazione gestori scommesse Italia, ha deciso di chiamare a raccolta tutte le associazioni di categoria, gli operatori ed i dipendenti del comparto dei giochi pubblici leciti per chiedere al Governo di aprire tavolo di confronto per la riforma del settore. Venerdì 22 maggio a partire dalle ore 11, nel rispetto rigoroso del distanziamento sociale, Piazza del Plebiscito si animerà pacificamente con la mobilitazione degli addetti ai lavori.

Nel nuovo Decreto Rilancio, appena inserito in Gazzetta Ufficiale, è stata confermata la nuova tassazione per finanziare un Fondo a favore dello sport nazionale. Un’ulteriore misura che aggrava ulteriormente la pressione fiscale sul comparto dei giochi e che esacerba il malcontento per la mancata riapertura delle sale.

L’intero comparto, penalizzato dalla chiusura totale delle attività dal mese di marzo, continua a subire le conseguenze economiche per la mancata riapertura. Il governo nel dettare le linee guida, per riavviare vari settori produttivi, non si è occupato minimamente del settore dei giochi“.  L’Agsi pone l’accento sul fatto che l’aumento della tassazione è stata l’unica attenzione del Governo nei confronti di una strategica fonte per l’Erario. “In queste condizioni, gran parte del comparto giochi, non saranno in grado di ripartire con la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro, con il rischio di consegnare il mercato dei giochi all’illegalità. Con questa manifestazione si chiede l’apertura di un tavolo di confronto, con pari opportunità, con il Governo, nel rispetto dei ruoli, per avviare una riforma dell’intero settore”.