Questo mercoledì ci indicherà chi sono i migliori quattro di Wimbledon. Il campione in carica Djokovic affronterà per la settima volta Goffin, con un bilancio di 5 vittorie a favore. Rafael Nadal sarà opposto ad un sorprendente Querrey, già battuto quattro volte su cinque incontri

Il verdetto per le migliori quattro tenniste di Wimbledon è giunto ieri con la sola sorpresa della Konta eliminata. Oggi sarà il turno del tabellone maschile con i primi tre del mondo in campo più una sorpresa tra Pella e Bautista Agut. Partiamo dall’analisi del match tra il n. 1 Novak Djokovic e David Goffin. Il campione in carica dei Championship affronta per la settima volta il belga con un bilancio di cinque vittorie a una. Il serbo ha però perso l’ultimo incontro disputato sulla terra rossa di Montecarlo. Percorso quasi impeccabile per Nole con un solo set concesso a Hurkacz nelle quattro partite disputate.

Si è fatto più complicato il percorso della testa di serie n.21 nelle ultime due sfide, giocate contro avversari di livello come Medvedev e Verdasco. Praticamente ridotte al lumicino le speranze di vittoria per Goffin secondo i bookie, con il segno 1 nel testa a testa praticamente certo in lavagna. Ci sarà spazio per un po’ di combattività in campo? No secondo la tendenza dei pronostici, che credono in una partita chiusa in tre set e con un numero di giochi inferiore a 31,5.

Il numero 2 del ranking (ma numero 3 nel seeding) Rafael Nadal sarà opposto per la sesta volta a Sam Querrey. L’iberico conduce 4-1 ma anche in questo caso è stato sconfitto nell’ultimo incontro sul cemento di Acapulco nel 2017. Il mancino appare in ottimo stato di forma. Sull’erba londinese ha concesso solamente un set a Kyrgios, non incontrando particolari problemi contro Sugita e Tsonga. Paradossalmente l’ottavo contro Joao Sousa è stato il meno combattutto con un triplo 6-2.

Anche lo statunitense ha ingranato la quinta marcia fin da subito nel torneo Slam, eliminando all’esordio Dominic Thiem (3-1). Un’iniezione di fiducia che proiettato il tennista di San Francisco a vincere nettamente contro Rublev e Millman, chiudendo gli ottavi i quattro set contro il connazionale Tennys Sandgren. Ciò nonostante per Querrey sembra non esserci storia secondo i pronostici, che sono piuttosto propensi nel ritenere probabile che un set si chiuda al tie-break.