Rio 2016, beach volley: derby azzurro al maschile, scoglio Usa per Menegatti-Giombini
Lupo-Nicolai e Ranghieri-Carambula sono approdati agli ottavi di finale ma il malevolo sorteggio li farà scontrare questa notte in un derby fratricida. Missione impossibile delle azzurre contro le plurimedagliate statunitensi
L’Italia del beach volley va avanti e approda agli ottavi. Per gli uomini tutto semplice per Ranghieri-Carambula in qualità di primi del girone mentre Nicolai-Lupo – nonostante la sconfitta contro gli Stati Uniti abbia infiammato i presenti sulla spiaggia di Copacabana – hanno conquistato il pass per la fase finale vincendo lo spareggio di mezzanotte contro i polacchi Losiak-Kantor (2-1, 15-13 al tie-break). La freschissima coppia formata da Menegatti-Giombini si è classificata tra le migliori terze nelle donne. Ma se la caprabietà dei nostri ragazzi è riuscita ad avere la meglio in termini di qualificazione, il sorteggio crudele ci ha messo davanti un destino quanto mai difficile. Per le azzurre lo scoglio si chiama Stati Uniti, con il tandem Walsh (vincitrice degli ultimi tre ori olimpici) e Ross (argento a Londra 2012). Ancora più infimo per gli uomini, visto che si troveranno a fronteggiarsi in un derby fratricida che si giocherà alle 4 del mattino (ora italiana). Sicuramente entrambe le coppie, per quanto dimostrato finora, avrebbero meritato di proseguire il cammino olimpico. Il giocatore abruzzese Paolo Nicolai ha rilasciato questa dichiarazione al termine dell’incontro contro i polacchi: “Era importante centrare questa qualificazione agli ottavi. Certo dispiace sapere che giocheremo contro Alex e Adrian, sarebbe stato meglio per tutti incontrarci un po’ più in avanti, ma questo è lo sport. Siamo amici fuori dal campo, ma siamo dei professionisti. Ognuno di noi farà di tutto per conquistare la vittoria”.
Le quote per il match di questa notte pongono Lupo-Nicolai e Ranghieri-Carambula in perfetto equilibrio: 1.85 per entrambi i tandem. Il team vincente della sfida azzurra si troverà di fronte Evandro/Pedro (Brasile) o Liamin/Barsuk (Russia). Un cammino non impossibile che conduce dritto alla semifinale: in questo senso il sorteggio è stato tutto sommato favorevole.
