Rio 2016, l’ingresso della “regina” atletica nel programma olimpico
Cone le prime batterie di qualificazione, l’atletica è entrata nel vivo dei Giochi. Alle ore 16 la finale dei 10km in cui Veronica Inglese proverà a contrastare la supremazia etiope
La “regina” delle discipline dei Giochi Olimpici ha appena fatto il suo ingresso nell’edizione di Rio de Janeiro. L’atletica è entrata nel programma con il Lancio del disco maschile per la qualificazione ai gironi, divisi in due batterie, con i 16 atleti scesi sul campo dello Stadio Joao Havelange. A seguire l’eptathlon femminile, con la prima prova delle sette prove previste dalla disciplina, ovvero i 100 metri ad ostacoli. A breve invece inizieranno nello Stadio Olimpici le qualificazioni del lancio del peso femminile, in cui non partecipa nessuna atleta italiana, le cui finali si terranno alle 3 di notte. La favorita alla vittoria finale secondo le quote di planetwin365 è l’australiana Valerie Adams, con la posta fissata a 1.70.
Dalle 15:10 ci saranno le sette batterie degli 800 metri in cui gareggeranno 56 atleti in totale. A difendere i nostri colori il solo Giordano Benedetti, che però non dovrebbe avere grandi speranze di accedere alla fase finale. Il superfavorito è il keniota David Rudisha, campione olimpico in carica, che distacca tutti gli avversari con la quota sulla sua medaglia d’oro a 1,90. Per l’Italia occhi aperti anche sulla 10km femminile: una prova molto faticosa che vede la presenza della sola Veronica Inglese tra le 37 partecipanti. Sulla carta non sembrano esserci dubbi su chi riuscirà a spuntarla: l’etiope Ayana Almaz, la cui quota è offerta a 1,30. Alle 19:30 si disputerà la finale dei 20 km di marcia, con Matteo Giupponi a simboleggiare il nostro Paese. Scarse le speranze di vederlo tagliare il traguardo tra i primi posti, considerando che il vero favorito è Wang Zhen, 25enne cinese già medagliato con il bronzo a Londra 2012 (quota a 3.75).
Difficile vedere sul podio Margherita Magnani nei 1500 metri femminili: l’azzurra partecipa alla terza batteria che si svolgerà intorno all’1.30, ma non è tra le favorite per l’oro. In testa e con quote equilibratissime tra loro, c’è la keniota Kipyegon (a quota 2.00) e l’etiope Dibaba (a 2,15). Alle 2:05 in campo gli atleti dei 400 metri con l’unica batteria in cui garaeggiano otto atleti. Tra loro l’unico italiano Matteo Gaivan, anch’egli difficilmente in grado di spiccare con campioni del calibro del sudafricano Wayde Van Niekerk, dato vincente a 1.82, e l’esponente di Granda James Kirani, campione olimpico in carica (offerto come vincente a 2,60).