Archiviato un faticoso primo turno contro Andujar, il tennista romano torna sulla terra rossa di Parigi per affrontare il Next Gen Ruud. In caso di successo, Berrettini troverà Federer, opposto al lucky loser Otte

Dopo aver centrato il successo in quattro set contro lo spagnolo Pablo Andujar, Matteo Berrettini torna oggi in campo per il secondo turno. Il 23enne romano, alla seconda partecipazione nel tabellone principale del Roland Garros, è il solo a difendere i colori azzurri in questo mercoledì, prima di rivedere domani Fognini e Caruso. Il nuovo scoglio del numero 31 del ranking è il Next Gen Casper Ruud, trentadue posizioni più avanti in classifica. Nonostante questo Berrettini sa che non deve sottovalutarlo, come dimostrano le tre ore e mezza spese per rimontare e battere l’iberico. Si tratta del primo confronto tra i due giovanissimi (il tennista di Oslo ha solo 20 anni).

Nonostante sia la prima volta che il norvegese arriva a questa fase di un torneo Slam, arriva dal terzo turno di Roma proprio come l’italiano. Nel primo turno ha invece eliminato Ernests Gulbis, togliendo a Berrettini l’onere di affrontare per la seconda volta consecutiva il lettone. Il romano parte favorito secondo i pronostici: i buoni risultati dell’ultimo periodo – vittoria a Budapest, finalista a Monaco – spingono al ribasso le sue quotazioni. Berrettini vorrà certamente migliorare lo score sotto la Tour Eiffel – nello scorso anno era stato fermato al terzo turno da Thiem – ma in caso di vittoria, il tabellone gli riserverà un’icona come Roger Federer. Sfida difficilissima ma ricca di fascino.

Anche l’elvetico è pronto a tornare sulla terra rossa di Parigi: sembra decisamente impari la sfida che lo attende per il secondo turno contro Oscar Otte, lucky loser vincente su Jaziri nel precedente match. Praticamente scartata dai bookie l’ipotesi che l’amico-rivale Rafael Nadal possa perdere contro Yannick Maden, tedesco approdato dalle qualificazioni e numero 114 del ranking ATP.