Per il giovane austriaco è la prima semifinale in un torneo del Grande Slam, ma davanti si troverà il numero 1 che finora ha concesso pochissimo agli avversari. Wawrinka cerca il bis al torneo francese ma Murray ha finora avuto la meglio negli scontri diretti

Ancora caratterizzata da forti momenti di pioggia, la giornata di ieri del Roland Garros ha consegnato i nomi dei migliori e delle migliori quattro del torneo. Per la 24esima volta in 26 incontri, Novak Djokovic ha battuto Berdych con il punteggio di 6-3; 7-5; 6-3 conquistando la sesta semifinale consecutiva a Parigi. Tutto facile per il numero uno al mondo, che finora ha concesso solamente un set negli ottavi allo spagnolo Bautista Agut. Il serbo affronterà in semifinale Dominic Thiem, che ha sconfitto in rimonta il belga Goffin (4-6; 7-6; 6-4; 6-1): quella odierna per il 23enne di Lichtenwoch è la prima semifinale in carriera in un torneo Major. È il terzo austriaco nella storia a raggiungere una semifinale del Grand Slam dopo Thomas Muster (Australian Open 1989 e 1997, Roland Garros 1990 e 1995) e Jurgen Melzer (Roland Garros 2010). Questo importante traguardo valorizza ulteriormente la sua stagione d’oro (3 vittorie nei tornei ATP 250, una finale persa, e un quarto di finale agli Internazionali di Roma): a partire da lunedì Thiem accederà nella top ten del ranking Atp, al momento nella posizione numero 7. Ciò nonostante Djokovic resta il netto favorito per l’accesso alla finalissima di domenica: la vittoria di Nole viene quotata ad 1.08 sulla lavagna di planetwin365 contro l’impresa di Thiem a 7.70.

Nell’altra semifinale che non prenderà avvio prima delle ore 15, si troveranno di fronte il numero 3 e numero 2 del tabellone. Dopo aver mostrato qualcosa sofferenza di troppo nel primo turno, Stan Wawrinka e Andy Murray hanno mostrato la loro innegabile supremazia. Il detentore del titolo si è sbarazzato con un secco 3-0 (6-1; 6-1; 7-6) di Albert Ramos-Vinolas, arrivando a quota 32 vittorie al Roland Garros. Lo scozzese ha fermato la corsa dal beniamino di casa Richard Gasquet in un match durato oltre tre ore. Per Murray è la 19esima semifinale in uno slam e dovrà cercare di arginare la voglia di bis dello svizzero, apparso in netta ripresa incontro dopo incontro: questo è il loro sedicesimo scontro diretto, finora conquistati in prevalenza dallo scozzese (bilancio 7-8). Quote abbastanza equilibrate considerando la caratura e lo stato di forma dei due campioni: Murray è in leggero vantaggio, con la vittoria offerta a 1.75 contro la quota di 2.07 di Wawrinka.