Il ct azzurro Brunel con l’infermeria piena rivoluziona il XV, quattro le novità fra gli scozzesi
Costretto a rimettere mano pesantemente alla squadra, per via di una lunghissima e sfortunatissima serie di infortuni, il ct Jacques Brunel ha varato ben sei cambi nel XV con il quale l’Italia affronterà sabato (ore 15.30) la Scozia a Murrayfield, nel match che aprirà la terza giornata del 6 Nazioni.
Rispetto alla sconfitta di due settimane fa a Twickenham con l’Inghilterra (47-17), le novità più clamorose riguardano senza dubbio i due esordienti Enrico Bacchin e Michele Visentin, che giocheranno rispettivamente centro e all’ala, al posto rispettivamente di Andrea Masi e Leonardo Sarto, entrambi infortunati. Nessuna novità invece per la maglia numero 10, che Brunel continua ad affidare a Kelly Haimona, con Tommaso Allan per la terza volta in panchina. Fra gli avanti, con Martin Castrogiovanni fatto fuori dal morso al naso del cane di un amico, pilone destro titolare sarà Dario Chistolini, sempre partito dalla panchina nelle prime due giornate. Torna titolare Matias Aguero, come era stato con l’Irlanda (3-26 all’Olimpico nella prima giornata), mentre a Twickenham pilone sinistro era partito Alberto De Marchi. Scelte obbligate in seconda linea, con l’infortunato Marco Bortolami rimpiazzato da Josh Furno, mentre in terza c’è finalmente il ritorno di Simone Favaro, pienamente recuperato dal problema alla spalla destra che aveva suggerito cautela allo staff tecnico nelle prime due giornate.
Digerita la conferma della squalifica di 2 settimane all’apertura Finn Russell per il placcaggio pericoloso di domenica scorsa (collisione volante con il gallese Dan Biggar), il ct Vern Cotter ha invece varato quattro cambi nel suo XV. Rispetto alla sconfitta in casa con il Galles (23-26), la più importante novità riguarda senza dubbio la maglia numero 10, che sarà affidata a Peter Horne, il leader del Glasgow Warriors primi in classifica nel Pro12 celtico. Forzato, causa infortunio di Richie Gray, anche il cambio in seconda linea, dove giocherà Tim Swinson. Assente con il Galles perché si giocava di domenica (e lui per motivi religiosi non scende in campo), in prima linea torna Euan Murray, con Geoff Cross in panchina, mentre all’ala, recuperato da un problema a un fianco, ci sarà di nuovo Tommy Seymour.
Le formazioni – Italia: 15 Luke McLean; 14 Michele Visentin, 13 Luca Morisi, 12 Enrico Bacchin, 11 Giovambattista Venditti; 10 Kelly Haimona, 9 Edoardo Gori; 8 Sergio Parisse, 7 Simone Favaro, 6 Francesco Minto; 5 Joshua Furno, 4 George Fabio Biagi; 3 Dario Chistolini, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Matias Aguero. A disposizione: 16 Andrea Manici, 17 Alberto De Marchi, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Marco Fuser, 20 Samuela Vunisa, 21 Guglielmo Palazzini, 22 Tommaso Allan, 23 Giulio Bisegni. Scozia: 15 Stuart Hogg; 14 Tommy Seymour, 13 Mark Bennett, 12 Alex Dunbar, 11 Sean Lamont, 10 Peter Horne, 9 Greig Laidlaw (capitano); 8 Johnnie Beattie, 7 Blair Cowan, 6 Rob Harley; 5 Jonny Gray, 4 Tim Swinson; 3 Euan Murray, 2 Ross Ford, 1 Alasdair Dickinson. A disposizione: 16 Fraser Brown, 17 Ryan Grant, 18 Geoff Cross, 19 Ben Toolis, 20 Hamish Watson, 21 Sam Hidalgo-Clyne, 22 Greig Tonks, 23 Matt Scott.
Sulla lavagna di PlanetWin365, favori del pronostico per la Scozia, bancata a 1.15 contro il 5.15 dell’Italia.