Volley: World Grand Prix, corsa all’oro Usa passa per ostacolo Brasile
A Omaha la quarta giornata delle Final-6: azzurre dopo vittoria su Cina affrontano il Giappone
Toccherà al Brasile bicampione olimpico in carica provare questa notte a fermare la corsa degli Stati Uniti verso la medaglia d’oro nelle Final-6 del World Grand Prix di volley, giocate per la prima volta proprio negli Usa (a Omaha, in Nebraska). Dopo avere sconfitto ieri la Russia per 3-1 nella terza giornata, infatti, le statunitensi del ct Karch Kiraly, campionesse del mondo in carica, questa sera potrebbero virtualmente chiudere i conti battendo le sudamericane.
Nel match più atteso di ieri, gli Usa hanno piegato per 3-1 la Russia con i parziali di 26-24, 19-25, 25-16, 25-22, trascinate dai 22 punti (con 3 muri) di Karsta Lowe e dai 15 di Kimberly Hill. Ed è finalmente arrivata anche la prima vittoria dell’Italia del ct Marco Bonitta, che, dopo le sconfitte con Russia e Stati Uniti, ha piegato per 3-2 la Cina (25-15, 22-25, 22-25, 25-18, 15-12), argento iridato: a trascinare le azzurre Indre Sorokaite (25 punti), Miriam Sylla (14) e Martina Guiggi (11). Il Brasile, bronzo iridato ai Mondiali dello scorso settembre e vincitore di 7 delle ultime 11 edizioni del Grand Prix (un dominio interrotto solo dall’Olanda nel 2007 e dalla tripletta statunitense 2010-11-12), reduce dal clamoroso 0-3 con la Russia, si è riscattato piegando per 3-0 il Giappone (25-21, 25-23, 25-16), con 19 punti di Juciely Barreto (8 muri).
Il programma di oggi per la quarta e penultima giornata (si gioca con la formula del girone all’italiana e con classifica finale a determinare le medaglie) sarà aperto da Cina-Russia (ore 22.10), quindi USa-Brasile (ore 0.10) e infine Italia-Giappone (ore 3.10). In classifica gli Stati Uniti comandano con 9 punti, a +3 su Russia e Brasile, con la Cina a 4, l’Italia a 2 e il Giappone ancora a quota zero.
Sulla lavagna di PlanetWin365, nei match di oggi favori del pronostico per Russia (bancata a 1.25 contro il 3.57 della Cina), Usa (bancate a 1.28 contro il 3.35 del Brasile) e Italia (bancata a 1.26 contro il 3.49 del Giappone).