Un gruppo molto equilibrato con due nazionali favorite per il passaggio come Argentina e Croazia e due possibili outsider quali Islanda (al suo debutto ai Mondiali) e Nigeria
Proseguiamo la nostra carrellata sui gruppi che caratterizzeranno i prossimi Mondiali di Russia. Siamo giunti a conoscere il girone D che incorpora alcune delle nazionali più interessanti, con due compagini favorite ma due papabili outisder del torneo. Partiamo dall’Argentina che ha tanta voglia di tornare sul trono del Mondo a 32 anni dal successo in Messico e di riscattare i tanti insuccessi degli ultimi anni. Una rosa di incredibile potenza offensiva, guidata da Leo Messi (probabilmente al suo ultimo Mondiale) e dai “nostri” Dybala e Higuain, ma che esprime alcun difficoltà nella fase di centrocampo e difensiva. Come ci si attendeva il ct Sampaoli ha deciso di lasciare fuori Mauro Icardi, nonostante il titolo di capocannoniere conseguito all’ultima giornata. L’Albiceleste ha ottenuto il pass per la fase finale solamente all’ultima giornata delle qualificazioni grazie alla tripletta della punta blaugrana. Sicuramente l’andamento della Seleccion dipenderà molto dal rendimento del talentuoso fantasista ma ovviamente non potrebbe essere sufficiente: comunque per il passaggio del turno i pronostici non sembrano dubitare sul primato dell’Argentina quotandolo a 1.59.
Molto interessante però sarà il confronto con la Croazia, nazionale da sempre dotata di elementi tecnici di valore – basti citare anche per questa edizione la presenza di Modric, Mandzukic e Rakitic. Alla sesta partecipazione ai Mondiali, la squadra di Dalić vuole sfatare il trend delle ultime presenze dove non è mai riuscita ad andare oltre il primo turno, al contrario del debutto nel 1998 quando raggiunse la semifinale ed il terzo posto. La selezione croata proverà a tenere testa all’Argentina per ottenere la testa del girone: planetwin365 quota il suo primato a 3.35.
Ad attentare al secondo posto potrebbe essere però l’Islanda, che sorprese tutti al suo esordio ad Euro2016 estromettendo l’Inghilterra e raggiungendo i quarti di finale. Questa volta l’impresa è più ostica ma la nazionale allenata da Halgrimsson proverà a fare nuovamente clamore alla sua prima partecipazione Mondiale. La rosa islandese ha un’età media piuttosto bassa e a livello collettivo è una squadra fisica e organizzata. Non raccoglierà certo il favore dei pronostici come squadra vincente del girone (quota a 14.00!) ma sicuramente il supporto e la simpatia di tanti tifosi anche italiani, orfani della Nazionale azzurra.
Leggermente più favorita la Nigeria (quotata vincente nel girone a 12), di nuovo accoppiata con l’Argentina per la terza volta consecutiva nel girone. Nonostante abbiano centrato gli ottavi di finale nel 2014, le Super Aquile non rappresentano più quella forza del Continente Nero come avvenuto negli anni ’90-2000, come dimostrano anche le due fallite qualificazioni alla Coppa d’Africa.
