Il Milan torna alla vittoria, la Lazio batte in rimonta il Palermo. Tris Empoli al Chievo per la salvezza, 1-1 tra Fiorentina e Torino

Nella giornata che precede lo scontro diretto tra prima e seconda, la classifica si allunga in maniera probabilmente definitiva. La Roma continua a pareggiare e la Juventus, seppur soffrendo, trova tre punti che la portano a +9. I bianconeri ringraziano Pirlo per l’invenzione di fine primo tempo, che garantisce il successo messo in discussione dal gol di Migliaccio al 25′ per l’Atalanta. Il momentaneo pari porta la firma di Llorente. Il momento non è dei migliori per brillantezza, ma dopo due pareggi la squadra di Allegri riesce a fare il passo in avanti che cercava da tempo. La Roma, invece, resta incagliata in una crisi che non sembra avere via d’uscita: sesto pari nelle ultime sette giornate, l’1-1 di Verona distrugge il sogno scudetto dei giallorossi, che devono iniziare anche guardarsi le spalle, perché al terzo posto c’è un Napoli in crescita. Buon punto per l’Hellas in ottica salvezza. Totti apre le marcature con un tiro dalla distanza, poi Keita fa autorete e rovina la festa.

Il Milan si sbarazza del Cesena che aveva fermato la Juve nel turno scorso e lo fa senza nemmeno faticare troppo. Decidono le reti di Bonaventura al 22′ e il rigore trasformato da Pazzini nel finale. I rossoneri tornano al successo (mancava dal primo febbraio), vanno a quota 33 punti in classifica e tornano a credere nell’Europa. Per la squadra di Di Carlo è la nona sconfitta in trasferta. La Lazio batte in rimonta il Palermo e resta in scia Napoli. All’Olimpico finisce 2-1, i rosanero si illudono con il solito Dybala, poi Mauri e Candreva ribaltano il risultato in favore dei padroni di casa. L’Empoli supera per 3-0 il Chievo con le reti di Rugani e Maccarone (doppietta, con doppio assist di Vecino). I toscani viaggiano verso la salvezza e si metteno alle spalle proprio i clivensi. Nel posticipo domenicale Fiorentina e Torino pareggiano 1-1. I viola sbloccano la partita nel finale con Salah, su sponda di Gilardino, ma tre minuti più tardi vengono raggiunti da Vives, che segna dopo una rocambolesca mischia in area di rigore. La squadra di Montella è quinta, a -3 dal Napoli che gioca stasera.