Decisivo il gol all’88’ dell’attaccante subentrato in un match in cui rischiava di avere la meglio la paura. Colpo del Frosinone ad Empoli, 1-1 tra Chievo e Sassuolo

Ottantotto minuti di equilibrio in un match in cui la paura di perdere sembrava aver ormai indirizzato la sfida verso il pari, poi un lampo del subentrato Zaza e al Napoli gli si è gelato il sangue. La Juventus balza in vetta, lì dove si è abituata a stare negli ultimi quattro anni: si riprende quel che è stato suo superando di misura gli azzurri allo Stadium. La squadra di Sarri dimostra di essere cresciuta dal punto di vista mentale e nei primi minuti si mette col baricentro alto e pressa molto la Juventus, ma la difesa bianconera è una macchina quasi perfetta e la partita si gioca proprio lì. La prima conclusione della partita è di Cuadrado, destro leggero ben bloccato da Reina, poi una punizione di Dybala spaventa Reina, ma i tiri sono perlopiù innocui. Bonucci si fa male in un contrasto col compagno Khedira, il colpo al ginocchio lo costringerà ad uscire ad inizio ripresa, ma prima di lasciare il campo, pur acciaccato, toglie un pallone dalla testa di Higuain con un’acrobazia che vale quanto un gol. Buffon si supera su Albiol. Il primo squillo nel secondo tempo è un mancino di Dybala, non più affiancato dallo spento Morata ma dal subentrato Zaza. E’ proprio lui a cambiare la partita, all’88’, con un sinistro potente deviato da Albiol: beffato Reina, è 1-0 e primato.

JUVENTUS-NAPOLI 1-0
MARCATORE Zaza al 43′ s.t.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci (dal 7′ s.t. Rugani), Evra, Cuadrado, Khedira, Marchisio, Pogba, Dybala (dal 41′ s.t. Alex Sandro), Morata (dal 13′ s.t. Zaza). (Neto, Rubinho, Romagna, Padoin, Sturaro, Hernanes, Pereyra, Favilli). All. Allegri
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Kouibaly, Ghoulam; Allan (dal 45′ s.t. Gabbiadini), Jorginho, Hamsik; Insigne (dal 32′ s.t. Mertens), Higuain, Callejon. (Gabriel, Rafael, Chiriches, Maggio, Strinic, Regini, David Lopez, Chalobah, Valdifiori, El Kaddouri). All. Sarri
ARBITRO Orsato di Schio
NOTE ammoniti Callejon (N) per c.n.r., Pogba (J), Marchisio (J), Koulibaly (N) per gioco scorretto

Vittoria importantissima in ottica salvezza per il Frosinone, che batte l’Empoli e si avvicina sensibilmente al quart’ultimo posto, ora a due sole lunghezze di distanza. Decisiva la doppietta di Ciofani, che annulla il pari momentaneo di Maccarone. Colpa di una sciocchezza di Mario Rui, che commette fallo da rigore e consegna di fatto i tre punti ai ciociari. Si dividono invece la posta Chievo e Sassuolo, che pareggiano 1-1: a Birsa risponde Sansone, succede tutto in 80 secondi poi la gara si spegne. I neroverdi ne escono peggio perché non vincono da sette giornate e si erano illusi di poter competere con le “big” per entrare in Europa. Il sogno si allontana.