Musica

Sanremo 2026: finalmente svelati i 30 nomi in gara, tanti i debutti all’Ariston! (24 febbraio 2026)

Icona Autore Federica Olivieri
Icona tempo di lettura 3 minuti di lettura
Esterno del teatro Ariston

Copyright (c) 2024 Andrea Izzotti/Shutterstock.

Ormai è quasi tutto pronto per la settantaseiesima edizione del Festival di Sanremo che, come ogni anno, accenderà di luci e musica il teatro Ariston. Nonostante Carlo Conti avesse auspicato un “taglio” del cast, i cantanti in gara quest’anno saranno trenta, continuando a mescolare generazioni, generi e sonorità per un festival sempre più aperto alla novità. Ai grandi nomi scelti da Conti, si uniranno anche le quattro nuove proposte vincitrici di Sanremo Giovani, in una kermesse che, anche quest’anno, scommette sulla contaminazione.

Tantissimi i debutti con una quota “urban” davvero interessante. Parteciperanno per la prima volta a Sanremo alcuni dei nomi più amati e seguiti del rap italiano, uno su tutti, Luchè. Il veterano della scena partenopea non sarà l’unico napoletano atteso sul palco, perché dopo sedici anni dalla sua ultima partecipazione tornerà all’Ariston Sal Da Vinci, il cantautore parteno-americano amatissimo da generazioni di fan in tutto il Mondo.

Tornando sui debutti, comunque, spiccano una serie di rapper e cantanti molto seguiti dai più giovani, tra cui Tredici Pietro, figlio di Gianni Morandi al debutto su un palco che il papà conosce fin troppo bene. Tra gli altri nomi che già conoscono il palco spicca Chiello, ospite di Rose Villain nella serata dei duetti 2025. Dai social, invece, viene il nome di Eddie Brock, cantautore romano classe ’97 che forse, nella sua scrittura si è ispirato anche a uno dei debuttanti più attesi di questo Sanremo: Tommaso Paradiso, uno dei nomi più vociferati degli ultimi mesi.

I nuovi linguaggi dell’RnB e dell’Hip Hop italiano, trovano voce anche nei debutti di Sayf, Nayt e Samurai Jay. Il mondo dell’indie, invece, vede il debutto di una delle coppie più amate della scena underground, Maria Antonietta e Colombre, duo sul palco e nella vita che già l’anno scorso aveva pubblicato il suo primo album collaborativo – Luna di Miele – e ora calca per la prima volta il palco più amato del Bel Paese.

La quota punk-rock al debutto è rappresentata dalle Bambole di Pezza, gruppo tutto al femminile già noto alle scene e attivo dal 2002. Tra battute d’arresto, cambi di formazione e quattro album in bacheca, la band affronta un’avventura probabilmente fuori dal comune per il quintetto, ma sarà sicuramente interessante vedere un progetto diverso e unico, non solo per il panorama musicale italiano, ma per la scena rock in primis.

Domenica 14 dicembre, nel corso di “Sarà Sanremo”, verranno svelati i titoli delle trenta canzoni. Nella puntata finale di Sanremo Giovani condotta da Carlo Conti e Gianluca Gazzoli, non solo scopriremo di più sui brani in gara, ma sapremo anche chi saranno i quattro giovani vincenti. E chissà che non sarà proprio una delle quattro nuove proposte a vincere il settantaseiesimo Festival di Sanremo.