Si avvicinano i quarti di finale di Coppa Davis e si avvicina l’impegno imminente dell’Italia. Giovedì 23 novembre, alle ore 10, il team degli Azzurri se la vedrà con l’Olanda. Nella magnifica cornice del Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga, i ragazzi capitanati da Filippo Volandri proveranno ad ottenere un trofeo che soltanto nel 1976 si è tinto del nostro tricolore.
Per riproporre l’impresa di Panatta, l’Italia dovrà prima sostenere la prova contro i Paesi Bassi. Una sfida che non è sicuramente scontata: se è vero, da un lato, che gli olandesi non possono contare su dei veri e propri fuoriclasse, è anche vero che il talento non manchi (pensiamo a Griekspoor e Van de Zandschulp).
Guardando al passato, va anche detto che la storia degli olandesi in Coppa Davis sia tutt’altro che memorabile: basti pensare al fatto che non sono mai riusciti ad arrivare in finale e che l’ultimo risultato migliore, la semifinale, risalga al 2001. Nella passata edizione, i Paesi Bassi superarono un gruppo che era completato dalla presenza di Stati Uniti, Gran Bretagna e Kazakhistan, mentre uscirono ai quarti contro l’Australia (finalista). Insomma, sicuramente il tennis olandese è in crescita rispetto al passato ma non è ancora paragonabile a quello nostrano.
L’Italia può contare, oltretutto, su uno Jannik Sinner particolarmente in forma, che ha mostrato tutte le sue qualità agli ATP Finals di Torino e che si propone come vero e proprio trascinatore. L’altoatesino aveva saltato completamente la fase a gironi, disputatasi a Bologna, e ora affiancherà i compagni Matteo Arnaldi, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego. Simone Bolelli, invece, è stato chiamato da Volandri per il doppio.
Cosa aspettarsi, quindi, dal match di giovedì? Gli Azzurri partono con i favori del pronostico. Saranno importanti i due singolari che mettono in palio i due punti vittoria e che sono probabilmente più alla portata dei nostri atleti. Gli olandesi, infatti, hanno qualità sulla carta maggiori nel doppio: se si arriverà in parità al doppio, si rischierà enormemente di uscire anzitempo dalla competizione.
Tra Italia e Olanda ci sono sette precedenti ufficiali con gli Azzurri vincenti in ogni occasione: l’ultimo risale al 2010, e in quell’occasione fu Simone Bolelli a mettersi particolarmente in mostra. La possibilità che Sinner e compagni superino l’ostacolo olandese pagherebbe su Planetwin365 1,58 volte la posta; come su Starcasinò, mentre su Bwin è a 1,57.