Nell’abbraccio francese di Wembley, Alli e Rooney vincono il confronto con Martial e compagni. Allarme bomba a Hannover, partita cancellata e stadio evacuato. Istanbul fischia il minuto di silenzio
Serata convulsa per le amichevoli internazionali, strette fra allarmi terrorismo, tentativi di normalità e il gigantesco abbraccio anglo-francese dello stadio di Wembley. Doveva giocarsi a Hannover la gara più affascinante della giornata, l’ennesimo capitolo della saga Germania-Olanda. Era stata la stessa cancelliera Merkel a insistere perché si giocasse, dopo che squadra e staff erano rientrati piuttosto provati dalla brutta esperienza della notte di Parigi. Invece, a poco più di 2 ore dal fischio d’inizio, un allarme bomba ha convinto la polizia di Hannover a cancellare la gara e far evacuare lo stadio. Momenti di grande tensione, cittadini invitati a non uscire di casa, ma per fortuna l’allarme è poi rientrato. Il tutto a meno di 24 ore dalla decisione di non far disputare l’amichevole fra Belgio e Spagna a Bruxelles, dove ieri era in corso una vasta operazione anti terrorismo. A Wembley, in compenso, si è vissuto un gigantesco abbraccio fra Inghilterra e Francia: stadio vestito dei colori francesi, pubblico e squadre a cantare la Marsigliese. Al termine dei 90′ poi ha vinto l’Inghilterra, ma la Francia ha fatto comunque un’ottima figura. Pessima, invece, la figura dello stadio turco di Istanbul, dove il minuto di silenzio in omaggio alle vittime degli attentati di Parigi viene sporcato da fischi e grida.
INGHILTERRA-FRANCIA 2-0: Le reti di Alli e Rooney – gol numero 51 in nazionale – piegano una Francia comunque in partita, nella notte dell’abbraccio anglo-francese di Wembley.
TURCHIA-GRECIA 0-0: Niente gol, ma fischi assordanti allo stadio Ataturk durante il minuto di silenzio in omaggio alle vittime degli attentati di Parigi. Per la Turchia, che aveva in tribuna il primo ministro Ahmet Davutoglu, seduto accanto al greco Alexis Tsipras, si tratta di una recidiva, dopo che nello scorso ottobre era stato sporcato il minuto di raccoglimento dedicato alle vittime dell’attentato di Ankara.
RUSSIA-CROAZIA 1-3: Vittoria in rimonta per la Croazia, che va sotto dopo un quarto d’ora per la rete di Smolov, ma poi riesce a pareggiare e ribaltare il risultato con 3 gol “italiani” a firma Kalinic, Brozovic e Mandzukic.
LUSSEMBURGO-PORTOGALLO 0-2: Non serve Cristiano Ronaldo (a Madrid a prepararsi per il Clasico) per piegare i modesti lussemburghesi. Decidono le reti di Andre e Nani.
POLONIA-REPUBBLICA CECA 3-1: La notizia è che la Polonia vince anche senza Lewandowski. In assenza del centravanti, a segno vanno Milik, Jodlowiec e Grosicki. I cechi accorciano dopo lo 0-2 con un gran gol di Krejci.
SLOVACCHIA-ISLANDA 3-1: La favola islandese finisce in Slovacchia, dove Finnbogasson firma il vantaggio dopo una manciata di minuti, ma non può evitare il ritorno dei padroni di casa che rimontano grazie alla doppietta di Mak e alla rete di Duris.
