Si avvicina il quinto impegno dell’Italia nella fase di qualificazione ai prossimi Mondiali. Gli Azzurri saranno ospiti dell’Estonia alla Le Coq Arena di Tallinn: fischio d’inizio previsto per le ore 20:45 di sabato. Come sappiamo, i ragazzi di Gattuso devono lottare arduamente per centrare la qualificazione: in questo momento, gli Azzurri sono secondi con nel gruppo I con 9 punti, gli stessi di Israele che ha però giocato già cinque gare. In testa al girone troviamo la Norvegia, la quale sta viaggiando a ritmi altissimi e ha raccolto 15 punti in cinque gare.
La vetta del girone è abbastanza lontana per l’Italia, la quale dovrebbe vincere, difatti, tutte le prossime tre gare e arrivare allo scontro diretto con i norvegesi a pari punti. Battere a San Siro Haaland e compagni, però, potrebbe non bastare, visto e considerato che a quel punto si terrebbe conto della differenza reti: la Norvegia, per ora, vanta un +21, mentre l’Italia +5. Appare, oggettivamente, più realistico che l’Italia possa lottare per il secondo posto.
Ricordiamo, infatti, che le 12 squadre seconde classificate nella fase a girone, avranno la possibilità di giocarsi gli spareggi ai quali verranno coinvolte anche quattro nazionali provenienti dalla UEFA Nations League. Al netto di un possibile passo falso della Norvegia, l’Italia dovrà guardarsi anche da Israele, l’unica nazionale che può insidiare gli Azzurri per la corsa al secondo posto. L’Estonia, prossima avversaria dell’Italia, ha infatti conquistato solo 3 punti nelle cinque gare disputate. Stiamo parlando del successo per 3-2 sulla Moldavia.
La squadra di Henn viene da tre sconfitte di fila, l’ultima delle quali proprio contro l’Italia: al Gewiss Stadium, gli Azzurri, dopo un primo tempo non esaltante, sono riusciti a rifilare cinque reti agli estoni. Cosa aspettarsi dalla sfida di Tallinn? Il divario tecnico tra le due compagini è molto netto e non sarebbe da escludere un’altra affermazione decisa da parte dell’Italia.
In primo luogo si potrebbe ipotizzare un successo degli Azzurri in entrambi i tempi e perché no, si potrebbe anche immaginare che l’Italia possa realizzare almeno due reti già durante la prima frazione di gioco. Al contempo, da valutare l’ipotesi che i ragazzi di Gattuso possano vincere il match con uno scarto di reti molto importante (tre reti?). Ricordiamo che gli Azzurri, per tenere vive le speranze primo posto, dovrebbero migliorare nettamente la differenza reti. Chissà che anche stavolta l’Italia non possa realizzare almeno cinque gol.