In occasione delle gare di qualificazioni ai Mondiali 2026, l’Olanda ospiterà alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam la Finlandia. La sfida è prevista per domenica, alle ore 18. Ultime chance di agganciare il secondo posto per la squadra di Friis. Il gruppo G, infatti, vede l’Olanda in testa alla classifica con 13 punti raccolti dopo cinque gare disputate; a quota 10 punti troviamo Polonia e Finlandia, ma i polacchi hanno disputato una gara in meno rispetto ai finlandesi (cinque, rispetto alle sei dei Huuhkajat). Fuori dai giochi Lituania e Malta, rispettivamente a quota 3 punti e 2 punti.
Il cammino dei finlandesi è stato altalenante, ma l’ultima gara disputatasi a Helsinki contro la Lituania è stata per ora utile a mantenere acceso un lumicino di speranza. Sostanzialmente, la matematica non ha ancora condannato Pohjanpalo e compagni, sebbene agganciare il secondo posto sarà comunque molto complicato. Anche contro i lituani non si è assistito ad un match dominato in lungo e in largo dalla Finlandia, capace di rimontare lo svantaggio non senza sforzo, grazie alle reti di Kallman e Markhiev. La Polonia ha dalla sua la possibilità di disputare una gara in più e di poter godere di una differenza reti per ora migliore (+4 contro -1).
Discorso differente per la Nazionale di Koeman, la quale è vicina alla vetta del girone. Gli Oranje hanno vinto quattro delle cinque gare disputate finora, mantenendo l’imbattibilità. Con 13 punti e una differenza reti di +15, l’Olanda dovrebbe rendersi protagonista di una serie di passi falsi oggettivamente poco probabili. Nell’ultima sfida, gli olandesi sono usciti vincitori dalla trasferta di Malta (4-0) e ora hanno un vantaggio di tre punti nei confronti di Polonia e, appunto, Finlandia. Cosa aspettarsi dai 90 minuti di Amsterdam?
È lecito pensare che i ragazzi di Koeman vogliano chiudere il discorso qualificazione quanto prima e partiranno a ritmi molto alti contro la Finlandia, godendo anche della spinta del tifo di casa. Si potrebbe pensare ad un’Olanda in grado di andare a segno già nella prima mezz’ora di gioco. Allo stesso tempo, chissà che non possa realizzare almeno due reti già durante il primo tempo. Il valore del reparto offensivo degli olandesi è ben noto e sarà difficile per la difesa finlandese uscire indenne da questa sfida. Da ipotizzare un’Olanda vincente con uno scarto di reti importante e, magari, capace di mantenere la porta inviolata (sono solo 3 le reti subite finora dagli olandesi).