Il secondo turno preliminare di Champions League mette di fronte per la prima volta anche i Campioni di Romania con quelli di Svezia. Gli scandinavi sono in piena forma, giocando da tempo in campionato, i rumeni si sono aggiudicati anche la Supercoppa nazionale
Allo Stadio Constantin Rodalescu, con fischio d’inizio alle ore 18:00, va in scena l’andata della sfida tra il CFR Cluj e il Malmö. I romeni, dopo aver vinto in volata l’edizione numero 100 del massimo torneo nazionale, affrontano la formazione della Scania con i favori del pronostico: planetwin365 quota il segno 1 a 2,05, mentre il pareggio e la vittoria degli ospiti sono bancati rispettivamente a 3,10 e 3,70 la posta giocata.
Il match, che sarà diretto dal fischietto montenegrino Nikola Dabanovic, è un inedito della Champions League. Ma come arrivano le due formazioni a questa partita? Senza dubbio gli svedesi sono più rodati, perché hanno disputato già 15 partite. Il morale, dopo una prima parte di stagione balbettante, è in crescita. Attualmente la formazione allenata dal tedesco Uwe Rösler si trova al sesto posto della classifica grazie ad un cammino segnato da 6 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, con 22 goal fatti e 20 subiti. Negli ultimi cinque incontri disputati il Malmö ha ottenuto una vittoria e due pareggi tra le mura amiche, ma, al tempo stesso, è diventato temibilissimo in trasferta visti i due successi contro IK Sirius e Orebro. Il 4-4-2 orchestrato dagli uomini di Rösler è di stampo britannico: forza fisica, dinamismo e velocità nel ribaltare il fronte offensivo nel minor tempo possibile. Il tecnico degli svedesi, senza alcun dubbio, è stato influenzato nella sua lunga carriera di calciatore (ha vestito le maglie del Manchester City, del Southampton e del W.B.A.) e di allenatore (Brentford, Wigan, Leeds e Fleetwood Town) dal calcio giocato Oltremanica. Oggi, il suo Malmö si affida alla potenza esplosiva di Carlos Strandberg (185 cm x 85 kg), attaccante svedese classe 1996 di origine mozambicana da parte di madre, autore di 6 goal (2 nell’ultimo match) e 2 assist. Potrebbe partire dalla panchina, invece, lo sgusciante Marcus Antonsson, seconda punta classe 1991 che lo scorso anno ha aiutato il Blackburn Rovers a risalire dalla Football League One alla Championship.
Il Cluj, dopo aver vinto la Supercoppa di Romania contro l’U. Craiova grazie alla rete dell’argentino Culio, ha steccato nella prima gara di campionato. Venerdì scorso, nel match inaugurale giocato tra le mura amiche contro il Botosani, i “ferrovieri” non sono riusciti ad andare oltre il risultato di 1 a 1. Lo starting eleven del tecnico Edward Iordanescu, colui che ha preso l’eredità di Dan Petrescu (ex calciatore di Foggia e Genoa) passato alla formazione cinese Guizhou Zhicheng, oscilla tra il 4-3-3 ed il 4-4-2. La principale bocca di fuoco rimane il centravanti George Tucudean, capocannoniere nell’ultima stagione e uomo capace di lasciare il segno in ogni squadra in cui ha giocato. A 27 anni ha già collezionato 3 titoli nazionali (Cluj, Viitorul Constanta, Steaua Bucarest), 2 Coppe di Romania (Dinamo Bucarest e Steaua Bucarest), 1 Coppa di Lega (Steaua Bucarest) e 2 Supercoppe di Romania (Dinamo Bucarest e Cluj). Tra le fila romene c’è anche una conoscenza del campionato italiano. Uno degli ultimi acquisti, infatti, è Giuseppe “La Zanzara” De Luca. L’ex Varese, Atalanta, Bari e Vicenza, arrivato in prestito dalla Virtus Entella, inizialmente dovrebbe accomodarsi in panchina. Riuscirà ad imporsi in Romania, magari pungendo subito nel preliminare di Champions League contro il Malmö?
