Il cammino dell’Italia nella Coppa Davis è subito in salita: la nazionale di Barazzutti affronta l’Argentina campione in carica. Al team albiceleste mancano però pedine fondamentali come Del Potro e Delbonis. Lorenzi sarà il primo a scendere in campo
Dopo le grandi emozioni degli Australian Open, il grande tennis diventa una questione nazionale con il primo turno di Coppa Davis. La manifestazione riservata alle selezioni maschili è giunta alla sua 105esima edizione. Ai nostri azzurri è capitato subito lo scoglio più duro, l’Argentina campione in carica che difenderà il titolo conquistato a Zagabria nella scorsa stagione. L’Italia schiererà per tre quarti la formazione che si aggiudicò l’edizione 2014 con l’eccezione di Simone Bolelli, rientrato dopo un lungo infortunio. Un elemento a favore del team di Barazzutti sarà l’assenza del leader Del Potro: il tecnico Orsanic ha avuto moltissimi problemi nelle convocazioni, dovendo sostituire il numero 38 del mondo e successivamente anche Delbonis e Zeballos.
Il calendario italiano partirà oggi alle ore 15 con l’incontro tra Paolo Lorenzi e Guido Pella sulla terra rossa del Parque Sarmiento di Buenos Aires. A dispetto di quello che si possa pensare, anche questo elemento potrebbe giocare a favore dei nostri tennisti. Infatti nei tre precedenti tra Italia ed Argentina – bilancia a favore dell’Albiceleste per 2-1 – non ha mai vinto la squadra ospitante. I due tennisti si sono fronteggiati in due occasioni a livello challenger ed il bilancio è di una vittoria ciascuno. La sfida appare apertissima secondo le quote di planetwin365 con un leggero favore per l’azzurro (offerto vincente nel testa a testa a 1.84).
A seguire scenderanno in campo Fabio Fognini e Carlos Berlocq, già l’uno contro l’altro nella Davis del 2014. Allora fu vittoria in quattro set del tennista ligure, risultato che consegnò il trofeo alla nostra nazionale. Anche nel pronostico odierno è decisamente favorito con la quota di 1.34, per l’argentino la posta si alza a 3.19.
Il programma proseguirà domani dalle ore 16 italiane con il doppio Bolelli/Seppi e Mayer/Schwartzman. Domenica gli ultimi due singolari: Lorenzi-Berlocq e Fognini-Pella. La nazione vincitrice troverà nei quarti di finale la vincente tra Germania e Belgio.
