Cosa sarebbe successo se Hart avesse parato il cucchiaio di Andrea Pirlo? - Planetwin365.news
Logo Planetwin

Search

Cosa sarebbe successo se Hart avesse parato il cucchiaio di Andrea Pirlo?

  • Share this:

Credits Ansa

"Saltellava troppo: volevo fargli abbassare la cresta.” Così Andrea Pirlo, a qualche anno di distanza dal celebre gesto di cui stiamo parlando, aveva commentato quel cucchiaio calciato ai quarti di finale di Euro 2012. Il gesto folle e istintivo di uno dei calciatori più influenti del panorama italiano negli ultimi 50 anni aveva dato coraggio alla Nazionale Italiana, che poi si era portata a casa una preziosissima vittoria dagli 11 metri con quel “cucchiaino” fisso nella mente.

Oggi, che sono passati esattamente 10 anni da quella serata, vogliamo provare ad immaginare cosa sarebbe successo se Joe Hart, avesse invece intercettato quel rigore.

#1: IT’S COMING HOME: Il portiere inglese para il rigore, esulta in maniera sfrenata, eccessiva e ridicola come al solito, per poi guidare la propria squadra alla vittoria finale. Dopo aver regolato di misura la Germania in semifinale, la squadra allora guidata da Roy Hodgson si sarebbe trovata di fronte la temibile Spagna del tikitaka. Dopo 120 minuti di puro catenaccio all’italiana, l’Inghilterra avrebbe trovato il gol decisivo su un rimpallo in fuorigioco, dando finalmente senso a quel “it’s coming home” che, quantomeno, non ci avrebbe fracassato le balle ad Euro 2021, prima della nostra meritata e sacrosanta vittoria.

#2: ESTA VOLVIENDO A CASA: Bene, vince l’Inghilterra, tutto bello, tutto fantastico. Però, metti pure il caso che la squadra dei Tre Leoni avesse vinto contro la Germania, quella Spagna sarebbe stata comunque davvero troppo forte per loro. La nostra sconfitta nella realtà, un bruciante e mai in discussione 4 a 0, sarebbe toccato anche a loro. In sintesi: meglio uscire a causa di un cucchiaio del maestro con la numero 21 sulle spalle.

#3: PIU’ FORTI DI TUTTO: C’è da dire che, a riguardare i rigoristi di quei quarti di finale, eravamo proprio una bella banda: Balotelli, Montolivo, Pirlo, Nocerino e Alino Diamanti. La sensazione è che quella serata, indipendentemente da come è finita, dovesse proprio andare così. E se i rigori fossero andati ad oltranza, siamo certi che anche Giaccherini, Maggio, Borini, Ogbonna e Giovinco avrebbero segnato il proprio penalty, rimandando gli inglesi a casa con la coda fra le gambe.

#4: CIAO GIAMPY: Una sconfitta ai quarti avrebbe probabilmente sancito il prematuro addio del CT Cesare Prandelli, dando origine ad un cambio di panchine che Inception levati. Forse non avremmo vissuto la bellissima avventura con Antonio Conte, sicuramente ci saremmo risparmiati il delirio di onnipotenza di Giampiero Ventura, evitando figuracce worldwide e qualificandoci quantomeno ai Mondiali del 2018.

#5: QATAR 2022: Discorso simile a quello fatto poco sopra, con l’aggiunta di una possibile valutazione globale del panorama calcistico giovanile italiano, che avrebbe portato la nostra Nazione ad un cambio radicale di mentalità: stadi di proprietà, scouting mirato sui giovani azzurri e tutte quelle meravigliose buone abitudini che riguardano il calcio in tutto il mondo, tranne nel nostro caro e vecchio Bel Paese. Non che in 10 anni dovessimo essere i favoriti per Qatar 2022, ma quantomeno esserci…non ci passa più, vero?

Vabbè ma se fosse finalmente l’anno buono per l’Inghilterra di vincere i Mondiali? D’altronde, come diceva anche giustamente Fabio Caressa, quello tra fine novembre e dicembre è il periodo migliore a livello di forma per i calciatori che militano in Premier League!

INGHILTERRA VINCE I MONDIALI 2022

Planetwin365: 7.25; Betclic: 7:00; Unibet: 7.00