A pochi mesi dal voto che decreterà il successore di Obama i quotisti puntano sulla candidata dei Democratici avanti nelle scommesse al magnate dei Repubblicani (1,40 a 4,00)
L’8 novembre del 2016 si voterà per le Elezioni Presidenziali negli Stati Uniti. Scaduto il mandato di Obama, che dopo otto anni di amministrazione non potrà essere rieletto (così prevede la costituzione statunitense), dovrà essere dunque scelto un nuovo volto per la Casa Bianca. Nelle quote di planetwin365 i favoriti per la corsa alla carica di 45esimo presidente degli USA sono Hillary Clinton e Donald Trump. La donna di punta del Partito Democratico (Democratic Party) dopo la vittoria su 7 stati su 11 nelle primarie del Supertuesday (il martedì, in cui in gran parte degli stati federati è chiamato a esprimere il proprio candidato presidente tra Democratici e Repubblicani) è ormai lanciata verso l’investitura ufficiale avendo messo in un angolo il suo principale rivale di partito Bernie Sanders ed è offerta prossimo presidente USA a 1,40. Qualora dovesse alla fine prevalere l’ex segretaria di Stato, potrebbe esserci l’ennesima svolta epocale nella politica USA dopo l’ascesa del primo presidente di colore con Obama, visto che sarebbe eletta alla Casa Bianca per la prima volta nella storia una rappresentante del genere femminile. Distante Donald Trump a 4.00. Al momento è lui il candidato più forte dei Repubblicani, benchè la battaglia con Ted Cruz il governatore del Texas resti ancora aperta. Nonostante la fama di gaffeur anche il magnate dell’omonimo real estate ha prevalso sugli avversari di partito nel Supertuesday dove si è aggiudicato la maggioranza delle preferenze in 7 stati su 11. E anche la vittoria di Trump potrebbe rappresentare un piccolo terremoto nella politica USA visto che per la prima volta diventerebbe presidente un autentico magnate dell’industria e al contempo si troverebbe al comando di uno dei paesi più influenti del mondo un personaggio che nelle sue partecipazioni televisive è anche apparso in alcune puntate della WWE (la World Wrestling Entertainment).
Come spesso accade la campagna presidenziale si giocherà su Stati particolarmente popolosi come Ohio o Florida (i cosìddetti swing states, stati in bilico) che eleggono rispettivamente 18 e 29 grandi elettori. Al di fuori della battaglia tra singoli candidati il Partito Democratico sarà comunque, secondo i quotisti, quello che prevarrà al termine delle votazioni con la possibile vittoria pagata a 1,33 contro i 3,00 del possibile successo dei Repubblicani. Impossibile (a giudicare dai sondaggi e dalle quote) un’ipotetico successo degli altri partiti indipendenti in corsa tra i quali spiccano il partito Verde (Green Party of the United States) e quello Libertariano (Libertarian Party), offerti vincenti a 76,00.
Quote candidati alla Presidenza
Quote Partito vincente
Quote candidati Democratici
Quote candidati Repubblicani