Oltre 3000 tifosi sugli spalti, un gruppo di grandi calciatori degli anni ’90 e 2000 in campo, amicizia, fratellanza e divertimento: ecco gli ingredienti del “Terzo Raduno della Nostalgia”, tenutosi sabato a Nardò, di cui planetwin365 è stato main sponsor

Una grande, variopinta e divertente festa del calcio: il “Terzo Raduno della Nostalgia” di Nardò, di cui planetwin365 è stato main sponsor, ha rappresentato quei sani valori che la pagina “Serie A – Operazione Nostalgia” è nata per celebrare. Innanzitutto la fratellanza tra gli oltre tremila tifosi di tutta Italia, divisi dai colori ma uniti dalla voglia di celebrare i campioni della Serie A del passato.

Sugli spalti le loro magliette coloratissime e ovviamente vintage, come imponeva il dress code della manifestazione, hanno invaso gli spalti del Giovanni Paolo II di Nardò. Tra di loro, attraverso una selezione operata dagli organizzatori e da una giuria doc, è stato scelto il più “nostalgico”, titolo vinto grazie alla maglia del Napoli marchiata con il nome di Beto.

Ma oltre alla gioiosa e divertente festa sulle tribune, in cui non sono mai mancati cori amarcord, i grandi protagonisti della bella giornata salentina sono stati ovviamente i calciatori che hanno deciso di offrire la loro disponibilità al brillante raduno. Tanti, tantissimi nomi che hanno segnato – chi più, chi meno – le cronache e gli annali calcistici a cavallo tra il ’90 e il 2000.

Da una parte la formazione in blu Dynamo Nostalgia allenata da mister Giorgetti, di cui facevano parte il portiere Sicignano, Cassetti, Siviglia, Legrottaglie e Colonnello; Giacomazzi e Orlandini con l’attacco affidato a Vucinic e Schwoch. Dall’altra i bianchi Real Machenesanno sotto la guida di mister Cavasin: Generoso Rossi, Cirillo, Paganin, Aldair, Tonetto; Moriero e Perrotta, Lima, Zauli, Delvecchio e Chevanton. Ovviuamente non sono mancati i cambi in corso di gara a favore degli altri giocatori presenti tra cui Garzya, Altomare, Crozza, Savino.

Tante risate, agonismo a dispetto degli anni che passano ma anche molte reti, come testimonia il 3-3 finale che ha messo d’accordo un po’ tutti. A rendere questo evento ancora più bello la scelta degli organizzatori di destinare il ricavato a quattro associazioni locali che aiutano concretamente chi si trova in difficoltà su diversi fronti (Avocad, Non Voglio mica la Luna, Ant Lecce e Associazione Italiana Persone Down).