Un elemento imprescindibile nel nostro racconto della storia sportiva del club calcistico L'Aquila 1927 è la passione che anima i suoi tifosi. E non potrebbe essere diversamente, dato che la società di Serie D rappresenta un unicum nel panorama nazionale: è, infatti, la prima e sola proprietà con un modello di gestione basato sull'azionariato popolare.
Una scelta maturata ovviamente per la smisurata passione verso i colori rossoblù, per il valore che la squadra riveste per la città e per la sua popolazione e in risposta alla paventata ipotesi di un ulteriore fallimento societario che avrebbe gettato nuovamente il club e i suoi colori nell'oblio delle ultime serie.
Dal luglio 2019 L'Aquila 1927 si è trasformata ne La squadra della gente, rilevando la società e sanando i relativi debiti, favorendo progressivamente l'ingresso nella società di rappresentanza dei tifosi. L'ultimo e più importante atto è stato il lancio della campagna di Equity Crowdfunding “Siamo tutti titolari” che si è chiusa nel maggio 2024 con 471 nuovi soci e 320 mila euro raccolti.
L'amore e l'attaccamento dei tifosi si è concretizzato nel voler rendere onore alla storia del proprio club del cuore, dando vita ad un progetto serio e vincente. Si è ripartiti dalla Prima Categoria tornando ai vertici della Serie D e con il chiaro, prossimo obiettivo di tornare presto tra i professionisti.
Ora prossima alla settima stagione della sua gestione, la società rossoblù è pronta ad alzare ulteriormente il livello su tutti i fronti, come testimonia l'ambizioso progetto di riqualificazione dell'impianto di proprietà: lo Stadio Gran Sasso D'Italia.
Pur evolvendosi, sono rimasti intatti i valori che contraddistinguono L'Aquila 1927 ed i suoi tifosi, ancora oggi base fondante per costruire un futuro ambizioso.