La giornata tipo del Milan durante la domenica del derby - Planetwin365.news

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La giornata tipo del Milan durante la domenica del derby

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sbonsi / Shutterstock

Non siamo certo così vecchi da poter citare situazioni storiche in cui il Milan arrivava al derby depresso e derelitto, ma raramente dalle parti di Milanello ha soffiato un’aria di rassegnazione e disfatta così pesante prima di una stracittadina come sta accadendo in questi giorni. Per questo motivo, proviamo a immaginarci come potrebbero svolgersi le importantissime ore prima del fischio d’inizio della partita.


DOMENICA 5 FEBBRAIO

ORE 8.00: Charles De Ketelaere si sveglia in un bagno di sudore: ha appena fatto un incubo terribile, in cui da giovane wonderkid destinato a divenire il nuovo pallone d’oro, è diventato un trequartista insapore e involuto che non è capace nemmeno di stoppare un pallone. Aprendo le tende, la vista sul centro sportivo di Milanello, lo getta nel terrore.

ORE 9.00: Mister Pioli raduna i ragazzi nella sala riunioni per tenere un discorso motivazionale, tuttavia l’allenatore è talmente in confusione che scambia Adli per un tecnico informatico e gli chiede di riavviargli la preziosa presentazione Power Point che ha preparato per l’occasione.

ORE 10.30: E’ il momento di fare sul serio: i ragazzi rossoneri scendono in campo per provare qualche schema, ma il mister scuote la testa; l’unica possibilità per uscire vivi dal confronto con l’Inter è dare palla a Leao e pregare che dopo un gol non chieda altri 10 milioni in più l’anno per il rinnovo.

ORE 12.00: ora di pranzo: Maignan si siede di fianco a Tatarusanu e inizia a sussurrargli dolci parole all’orecchio: “tranquillo, puoi farcela, stasera è la tua partita, me lo sento che riuscirai a pararne almeno una!”

ORE 13.00: Durante la pausa, Olivier Giroud prova a spiegare a Rebic ed Origi come esultare con la linguaccia nel caso di un loro possibile gol, ma entrambi scuotono la testa affranti, non hanno nemmeno preso in considerazione la possibilità di superare la metacampo.

ORE 15.00: I ragazzi osservano le partite del pomeriggio in televisione: ad ogni diagonale difensiva riuscita di una qualsiasi squadra, tutti piantano gli occhi in faccia a Gabbia, come a dirgli: “guarda: è così che si fa”.

ORE 17.00: il pullman porta i rossoneri allo stadio, per non rischiare di arrivare freddo o forse per farsi dimenticare l’orrenda partita di domenica scorsa, Theo Hernandez ha coperto la distanza a piedi travestito da maranza.

ORE 19.00: Per caricare la squadra è arrivato anche Zlatan Ibrahimovic, che a tutti i costi vuole tenere un discorso ai ragazzi. Lo svedese però è in ritardo: deve finire di pubblicare tutte le #adv sul proprio profilo Instagram.

ORE 20.00: La tensione si taglia con il coltello: Pobega vomita sui capelli di Tonali, che imbestialito si fionda in bagno: lì però trova Junior Messias in lacrime che borbotta: “ad ogni partita faccio peggio, ma il mister è un pazzo: continua a schierarmi titolare ogni volta che può!”

ORE 20.15: Vengono comunicate le formazioni del derby e Bennacer corre a chiedere informazioni al suo procuratore su come strappare un contratto appena rinnovato.

ORE 20.30: di rientro dal riscaldamento, Brahim Diaz si ritrova con un occhio pesto e una caviglia gonfia; quando mister Pioli gli chiede cosa sia successo, lui risponde che i dadi brutti e cattivi con la maglia nera e blu gli hanno fatto la bua.

ORE 20.45: L’arbitro ha il fischietto in bocca, la partita sta per cominciare: chi vincerà? Noi una mezza idea ce l’abbiamo, ma magari ci risentiamo alla fine del match!

O se poi volete farla anche voi questa pazzia, vi lasciamo il nostro pronostico senza senso qui sotto!


INTER-MILAN: 2


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William Hill: 3.70;
Bwin: 3.72