Arriva uno dei momenti più emozionanti dell’anno per gli appassionati di Football americano, e dello sport in generale. Nella notte tra domenica 13 e lunedì 14, andrà in scena il Super Bowl, ovvero la finale del campionato della National Footbal League. Ad Inglewood, presso il SoFi Stadium, si affronteranno i Cincinnati Bengals e i Los Angeles Rams (fischio d’inizio ore 00,30 italiane). Saranno oltre 100 milioni gli spettatori che rimarranno incollati agli schermi di tutto il mondo per assistere alla gara.
Se in Italia soltanto negli ultimi anni le attenzioni verso questo sport e questo evento pazzesco si stanno focalizzando in maniera più significativa, negli Stati Uniti è considerato un evento al pari di una finale mondiale. Basti guardare al parterre di celebrità che partecipano al famoso spettacolo prima e dopo la partita: quest’anno, per esempio, si esibiranno cantanti come Kendrick Lamar, Eminem e Mary J. Blidge.
I Rams sono riusciti a vincere solo una volta nella loro storia il Super Bowl: era il 1984. Ancora brucia il ricordo della finale persa nel 2019, con un secco 13-3, contro i New England Patriots. Dall’altra parte, troviamo una squadra che non è neanche mai riuscita a trionfare. I Bengals sono riusciti quest’anno a stupire tutti, vincendo due gare su tre, in trasferta, contro avversari ben più temibili e sicuramente (almeno sulla carta) di un livello superiore.
I Rams hanno terminato la regular season all’ottavo posto per quanto riguarda la DVOA offensiva: statistica che misura l’efficienza della squadra, in base al successo di ogni giocata rapportata alla media del campionato in situazioni specifiche. Da un punto di vista tecnico, Los Angeles non ha un vero e proprio running back in questo match, viste le assenze di Sony Michel e Darrel Henderson.
Va detto, però, che possono giovare di ricevitori di altissimo livello, come Cooper Kupp e soprattutto su talenti unici come l’esperto quarterback Matthew Stafford. Il fattore casa, poi, potrebbe essere determinante. Tutte motivazioni che fanno comprendere perché i Rams risultano favoriti per la sfida. Su Planetwin365, la vittoria da parte di Los Angeles pagherebbe 1,47 volte la posta; su Snai 1,45 e su Goldbet 1,46.
Dubbi per quanto riguarda la linea offensiva di Cincinnati. Non sarà facile tener testa al migliore defensive lineman del campionato, ovvero Aaron Donald. Anche per questo motivo, immaginare una vittoria dei Rams con uno scarta significativo non è impensabile: su Planetwin365, la vittoria con almeno 5 punti di scarto (ovvero handicap 4,5) per Los Angeles, pagherebbe 1,90 volte la posta; come Bet365 e Sisal.
Non dimentichiamo, però, che dall’altra parte c’è un quarterback eccezionale, il quale si contrapporrà all’esperto Stafford: parliamo di Joe Burrow, prima scelta al draft nel 2020. Quest’ultimo sta vivendo un momento straordinario, arrivando al suo primo Super Bowl dopo solo due anni di NFL. La possibilità che possa portare i suoi al successo pagherebbe su Planetwin365 2,60 volte la posta; su Goldbet 2,52 e su Sisal 2,50. Non sorprenderebbe, a prescindere da tutto, che fosse una gara ricca di emozioni: su Planetwin365, è interessante la quota dell’Over 48,5, a 1,89; su Snai e Goldbet è a 1,85.
