Tutto pronto per un evento che terrà tantissimi appassionati incollati agli schermi. Stiamo parlando delle Olimpiadi invernali 2022. L’edizione numero ventiquattro si terrà a Pechino, tra il 4 e il 20 febbraio: la Capitale cinese diverrà la seconda città della storia ad ospitare la competizione dopo quella estiva (del 2008).
Anche in questo caso, dopo quanto successo a Tokyo 2020, si tratterà di un’edizione “blindata”. L’emergenza Coronavirus non ha concesso di allentare la presa. Il Comitato Organizzatore ha deciso di limitare la presenza negli impianti ad un numero molto ristretto di persone autorizzate. La prossima edizione della competizione si svolgerà in Italia, a Cortina, nel 2026. Tra le sedi previste per questa edizione troviamo Capital Indoor Stadium, lo stadio Nazionale di Pechino e l’Olympic Green.
Come succede anche per i giochi olimpici tradizionali estivi, l’assegnazione dei primi titoli avverrà prima della cerimonia ufficiale. Ecco allora che il tutto prenderà il via con le gare di curling (la cui assegnazione del titolo è prevista per l’8 febbraio). Giovedì 3 febbraio, partiranno le prove di freestyle e i tornei di hockey sul ghiaccio.
Probabilmente, sarà martedì 8 febbraio una delle giornate più ricche di eventi e quindi più interessante in assoluto. Verranno, infatti, assegnate ben 10 medaglie d’oro, tra cui quella dello sci di fondo, prove sprint e sci alpino. Il Super G maschile esordirà domenica 6 febbraio: verrà assegnato il titolo discesa libera maschile.
In totale, saranno ben 109 gli eventi previsti in questa edizione, per un totale di 327 medaglie a disposizione di oltre 2900 atleti. Per la prima volta da quarant’anni a questa parte, assistiamo ad una riduzione del numero di Paesi in gara: da 92 si è passati a 90. Interessante considerare il debutto dell’Arabia Saudita e di Haiti.
Può essere utile dare un’occhiata alle Nazioni favorite per quanto riguarda il numero di medaglie d’oro conquistate. Come accaduto già nelle ultime edizioni dei Giochi invernali, la Norvegia appare nuovamente in pole position. Su Planetwin365, la possibilità che quest’ultima vinca più medaglie d’oro degli altri Paesi pagherebbe 1,22 volte la posta; come su AdmiralYes, mentre su Lottomatica è a 1,20.
Ci si aspetta molto anche dalla Russia, nonostante sia meno favorita dei norvegesi. Un possibile primo posto nel medagliere al termine dei giochi pagherebbe ben 11 volte la posta su Planetwin365; su Sisal e Lottomatica 9. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, invece, parliamo di 12 volte la posta su Planetwin365, come Lottomatica, mentre su AdmiralYes è a 10.
Come per ogni edizione, anche questa volta si darà possibilità a tanti atleti di discipline con meno visibilità di mettersi in luce. In particolare, ci si aspetta qualcosa in più. Per esempio, Hanyu Yuzuru cerca il suo terzo titolo consecutivo nel pattinaggio. Ma anche Ireen Wüst, olandese, è attualmente l’atleta più medagliata della storia dei giochi invernale con ben 11 successi. Per quanto riguarda l’Italia, saranno 118 gli atleti a partire per Pechino. Si cercherà di eguagliare il numero di medaglie vinte a Pyeongchang (10).
Attesa per Arianna Fontana, valtellinese che parteciperà alla sua quinta Olimpiade e la quale cercherà di superare il suo record di 8 medaglie. La portabandiera azzurra sarà Michela Moioli, dopo il forfait di Sofia Goggia, infortunatasi a Cortina.
Una delle discipline più attese è sicuramente il Biathlon, nella fattispecie la 20Km individuale maschile: tra i favoriti il norvegese Johannes Boe. La vittoria di quest’ultimo pagherebbe 4,45 volte la posta su Planetwin365; su AdmiralYes 4,25 e su Goldbet 4,50. Interessante la quota dello svedese Sebastian Samuelsson: la sua vittoria su Planetwin365 pagherebbe 9,50 volte la posta; su AdmiralYes 8,50 e su Eurobet 9.
