Nel girone E la situazione è ancora incerta: la Polonia capolista non teme particolarmente l’Armenia (ore 18), duello fondamentale tra le appaiate Montenegro e Danimarca per accedere agli spareggi

Proseguiamo la nostra analisi sui match odierni delle qualificazioni europee , validi per la nona giornata. Lo scenario del girone E è ancora molto ingarbugliato per via della classifica molto corta nella parte alta.

Attualmente è in testa la Polonia a 19 punti, ma sia la Danimarca che il Montenegro inseguono a 16. Per questo lo scontro odierno tra le due nazionali che si combattono il secondo posto potrebbe avere un forte impatto. L’attuale capolista affronta alle ore 18 l’Armenia, penultima a soli 6 punti e con sole due vittorie all’attivo. Un match che sembra avere un esito decisamente scontato vista la quota a 1.23 con la quale viene offerta la vittoria biancorossa. Per questo la gara di questa sera non dovrebbe mettere in pericolo la leadership polacca prima del prossimo scontro diretto con il Montenegro.

Vitale diventa quindi la gara delle 20.45 tra i balcanici e i danesi, che hanno percorso finora un cammino perfettamente simile con cinque successi, un pareggio e due sconfitte, inoltre vantano lo stesso numero di marcature fatte (18 gol) e subite (7). Bilancia perfettamente stabile anche nei confronti diretti, con un’affermazione ciascuna. Se vogliamo trovare qualche differenza la striscia della Danimarca è positiva da ben sei turni mentre quella dei montenegrini viene da tre successi consecutivi che hanno seguito tre sconfitte. Per questo probabilmente gli ospiti sono favoriti nonostante il fattore campo a sfavore: la quota sul segno 2 è data a 2.17, il primo pareggio tra le due formazioni a 3.30 mentre la vittoria dei beniamini del Podgorica City Stadium è bancata a 3.37.

Poco influente ai fini della qualificazione l’altro confronto serale tra Romania e Kazakhistan, entrambi ormai già fuori da tempo dai giochi. Serie estramamente negativa per la nazionale kazaka, proveniente da sei sconfitte consecutive. I soli due punti conquistati rappresentano un bottino misero per impaurire il team rumeno che ha portato a casa diversi risultati positivi ma non sufficienti da poterle consentire l’accesso a Russia 2018. La squadra di casa è nettamente favorita a 1.24, la prima affermazione degli ospiti è pagata a 11.00.