Il tennista di Manacor affronta il giovane australiano, che già nel 2014 lo sconfisse a Wimbledon. Nadal ha evidenziato qualche difficoltà nel match contro Fognini ma resta il favorito per l’incontro del terzo turno
Agli Open di Madrid il terzo turno del tabellona maschile chiude con il botto, con la sfida prevista non prima delle ore 20 tra Nick Kyrgios e Rafael Nadal. Il tennista australiano è arrivato a quetso punto del turno battendo Baghdatis e Harrison; l’idolo di casa è riuscito ad emergere con fatica nel confronto con Fabio Fognini, nel quale sono emersi chiaramente i problemi fisici che lo affliggono e che avevano fatto posticipare di un giorno la gara. Al di là delle difficoltà manifestate contro l’azzurro, battuto in tre set, Nadal ha fin qui condotto una stagione alla ribalta, vincendo due titoli e perdendo altre tre finali. La giovane “testa calda” australiana sembra destinata a occupare un ruolo molto importante nel circuito se continuerà a far prevalere le prestazioni alle sue intemperie.
Kyrgios tirò un bel tiro mancino a Nadal nel 2014, quando si affrontarono per la prima volta a Wimbledon: allora 19enne, riuscì a prevalere sull’iberico grazie alla predilezione per l’erba e alle non perfette condizioni dell’avversario. Elemento da cui potrebbe trarre vantaggio anche oggi. Nadal comunque ha riportato il bilancio in parità aggiudicandosi il secondo confronto che si è giocato a Roma nello scorso anno. Oggi lo spagnolo appare decisamente favorito per il passaggio del turno, considerando che si ritroveranno ancora della terra rossa che è la sua superficie prediletta.
