Primo, vero arrivo in salita: il britannico sempre in maglia gialla, Nibali deve rimontare
Dopo il successo della Bmc nella cronosquadre di Plumelec e il giorno di riposo, il Tour de France riprende oggi con la decima tappa, la prima con arrivo in salita sui Pirenei: 167 km con partenza da Tarbes e arrivo a La Pierre-Saint-Martin.
Una frazione tutt’altro che complicata per i primi 160 km, con quattro gran premi della montagna di quarta categoria più che abbordabili (nessuna salita più lunga di 2 km). Giunti a La Mouline, inizierà però la scalata verso la località sciistica di La Pierre-Saint-Martin: 15,3 km alla pendenza media del 7,4 percento, con il traguardo che rappresenta anche il primo gpm hors-categoria di questa edizione. La parte centrale della salita sarà la più dura, ma comunque mai oltre l’11 percento di pendenza massima. Ai -5 la strada spiana, poi all’inizio dell’ultimo chilometro un’ultima rampa all’8 percento.
Nella cronosquadre, la Bmc era riuscita a battere per un solo secondo la Sky del britannico Chris Froome, che era così riuscito a difendere la maglia gialla e a guadagnare su tutti gli altri rivali. In classifica generale, quindi, Froome (Sky), vincitore del Tour del 2013, ha ora 12″ sullo statunitense Tejay Van Garderen (Bmc), 27″ sul belga Greg Van Avermaet (Bmc), 38″ sullo slovacco Peter Sagan (Tinkoff), 1’03” sullo spagnolo Alberto Contador (Tinkoff), 1’18” sul colombiano Rigoberto Uran (Etixx), 1’50” sull’altro spagnolo Alejandro Valverde (Movistar), 1’52” sul britannico Geraint Thomas (Sky), 1’59” sul’altro colombiano Nairo Quintana (Movistar) e sul ceco Zdenek Stybar (Etixx). Vincenzo Nibali (Astana), vincitore del Tour del 2014, è tredicesimo a 2’22”.
Sulla lavagna di PlanetWin365, il primo favorito per la vittoria di oggi è proprio Froome, bancato a 3.00 e seguito in quota da Quintana a 4.20, dallo spagnolo Joaquim “Purito” Rodriguez (Katusha) a 7.50, da Contador a 10.00, da Van Garderen a 17.00 e da Nibali a 23.00
Loading...