Si inizia a salire e il Tour de France 2022 comincia ad entrare nel vivo. Questo pomeriggio è prevista la settima tappa: si tratta della prima tappa ad alta quota. La Super Planche des Belles Filles dimostrerà chi ha la gamba più adatta in salita.
Dando uno sguardo al percorso, si partirà da Tomblaine, fino ad arrivare a la Planche. Difatti, parliamo di 176 chilometri divisi a metà: nella prima parte il percorso è prevalentemente pianeggiante, mentre verso metà percorso si comincerà a salire fino al Col de Grosse Pierre (pendenza media 6.4% e lunghezza di 3,1 chilometri). Già durante questa fase non è da escludere che si possa assistere ad una fuga.
Successivamente si scenderà per circa 15 chilometri, per salire poi verso Col du Menil (non catalogato GPM), poi salita di Col de Croix (6.3% di media, 3,2 chilometri di lunghezza). È molto difficile immaginare un attacco in cima, visto che a quel punto mancheranno circa 40 chilometri al traguardo. Molto più probabilmente si attenderà l’ultima erta: a Planche des Belles Filles tutti i piloti dovranno scoprire le proprie carte e puntare al successo (8.7% di media, due strappi al 20% e al 24% nel finale).
Ma quali sono i veri favoriti per la settima tappa? Inutile dire che tutti gli occhi sono puntati su Tadej Pogacar. Lo sloveno dopo l’ennesima impresa stagionale partirà in maglia Gialla per la quindicesima volta in carriera. Questa tappa, oltretutto, significa per lui qualcosa di speciale: qui, nel 2020, concretizzò una impresa storica, ribaltando il Tour de France. Un’altra vittoria di Pogacar per questa tappa pagherebbe su Planetwin365 2,70 volte la posta; su Fastbet e ZonaGioco 2,65.
Chi potrebbe contrastare lo sloveno? Probabilmente qualche speranza è riposta in Jonas Vingegaard, il quale è riuscito a limitare i danni sul pavé e non è da escludere che possa decidere di attaccare questa volta. Su Planetwin365, la vittoria di Vingegaard pagherebbe 11 volte la posta; su Sisal 9 e su AdmiralBet 10. Occhio, però, perché su questo tipo di percorsi i ciclisti della INEOS potrebbero dare molto fastidio, specialmente considerando una particolare tattica di squadra, visto che la classifica generale li vede molto lontani. Il successo di Yates, per esempio, quest’oggi pagherebbe su Planetwin365 23 volte la posta; su Sisal 16 e su Lottomatica 25. La vittoria di Martinez, invece, è quotata a 33 su Planetwin365; su Efbet e AdmiralBet 30.
Non è al meglio Roglic, anche se da lui ci si aspetta una risposta importante dopo il problema alla spalla e il crollo che lo vede ora ad oltre due minuti dal capolista: su Planetwin365, un successo del ciclista Jumbo-Visma per questa tappa pagherebbe ben 33 volte la posta; su AdmiralBet 30 e su Sisal 25. Stessi dubbi per Vlasov, sperando che la caduta per lui non sia stata eccessivamente dannosa: una vittoria in tappa sette per il 26enne pagherebbe 18 volte la posta su Planetwin365; come Fastbet, mentre su Sisal 12. Dando uno sguardo agli italiani, soltanto Damiano Caruso potrebbe giocarsi delle carte importanti, nonostante una distanza di 1’40’’ da Pogacar capolista: un trionfo clamoroso del 34enne ragusano pagherebbe su Planetwin365 101 volte la posta; su NetBet 100 e su Sisal 66.
