Si fa sempre più emozionante la fase di qualificazione della Volley Nations League femminile. Come è lecito che sia, gli occhi degli italiani sono tutti puntati sulle sorti delle Azzurre: le ragazze di Davide Mazzanti sono riuscite ad avere la meglio nell’ultimo impegno, contro il Canada, e ora hanno il destino nelle loro mani.
Con la vittoria contro le nordamericane, l’Italia ha riscattato la sconfitta col Brasile, portandosi attualmente all’ottavo posto, con 15 punti. Sesta vittoria nella competizione per le campionesse d’Europa in vantaggio rispetto alla Serbia, la quale ha sì 16 punti, ma con cinque vittorie. Anche sull’Olanda, a quota 17 punti, c’è il vantaggio di una vittoria in più (5-17), oltre che una gara in più da giocare rispetto agli Orange.
Insomma, l’Italia può tranquillamente approdare alla Final Eight, ma dovrà dare il meglio di sé contro Croazia e Giappone. La prossima sfida si disputerà sabato primo luglio alle ore 8 italiane: in tal caso, la vittoria, che sembra d’obbligo, potrebbe non bastare, in quanto si dovrebbe poi osservare ciò cosa succederà tra Canada e Olanda e tra Serbia e Repubblica Dominicana.
Ricordiamo che per determinare la classifica bisogna tener conto delle vittorie ed in caso di parità, saranno presi in considerazione i punti: l’Italia sarebbe sicura di passare il turno ottenendo due vittorie nelle prossime due sfide; vincendo solo una delle due partite, dovrebbe sperare che le serbe non riescano a vincere entrambe le gare da disputare. Nell’ipotesi, speriamo remota, di due sconfitte delle Azzurre, allora la Serbia e il Canada dovrebbero perdere tutte le loro sfide. Ricordiamo che le croate sono penultime con soli 6 punti racimolati e sono reduci da tre sconfitte nelle ultime quattro gare: una vittoria della Croazia sarebbe molto sorprendente e pagherebbe ben 11 volte la posta su Planetwin365; come Starcasinò, mentre su Betflag 9,95.
Vista la netta supremazia, almeno sulla carta, dell’Italia, si potrebbe immaginare tranquillamente un match a senso unico, salvo sviste arbitrali. Ebbene sì, anche perché quello che si è visto nella gara contro il Canda è stato abbastanza clamoroso: al quarto set, sul 24-21, le Azzurre si sono fatte rimontare dalle nordamericane, anche a causa di alcuni tocchi non visti e alcuni challenge non chiamati. Si è arrivati al tie-break, dove fortunatamente l’Italia ha espresso il meglio di sé e ha portato a casa il successo.
