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Wimbledon, scogli duri per gli italiani al secondo turno

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Simone Bolelli si troverà di fronte un avversario ostico come Tsonga, così come Seppi a cui il tabellone ha riservato Anderson. Maggiori chance per Fognini opposto a Vesely, già battuto in due occasioni

Il primo turno di Wimbledon ha lasciato un segno profondo tra i big: la sorprendente eliminazione di Wawrinka per mano del giovane russo Medvedev ed il ritiro di Nick Kyrgios hanno chiuso le prime due giornate del torneo Slam. Oggi prende il via il secondo turno con gli azzurri chiamati ad imprese assai complicate. Paolo Lorenzi deve terminare la gara contro Zeballos, con un un vantaggio momentaneo di 2 set a 1. La missione più complicata sembra quella di Simone Bolelli, impegnato contro Jo Wilfried Tsonga. Il francese ha sempre battuto il nostro atleta nei tre precedenti (di cui uno proprio all’All England Club) e il divario tecnico è piuttosto evidente, tanto che il suo successo è pagato a 1.07.

Primo confronto invece tra Andreas Seppi e Kevin Anderson, uno dei grandi specialisti di questa superificie che ha già eliminato un avversario ostico come Verdasco. Il sudafricano si è messo in luce in questa prima parte del 2017, cadendo al Roland Garros agli ottavi solamente per un infortunio. I pronostici puntano sul suo successo: sulla lavagna di planetwin365 è offerto a 1.27 mentre quello dell’altoatesino a 3.66.

Chi sembra avere chance di passare al turno successivo è invece Fabio Fognini, giunto qui dopo aver battuto l’abbordabile Turmusov. Al tennista di Sanremo il tabellone ha riservato l’incontro con Juri Vesely, reduce da un acceso match conclusosi al tie-break contro Marchenko. Il ceco è già stato sconfitto nei due precedenti dall’azzurro, entrambi però su terra, superficie da sempre favorita. Anche oggi però Fognini gode del supporto delle quote, con la vittoria data a 1.65. Però c’è la tendenza a credere che Vesely possa prendersi un set, visto che la posta più bassa è riservata alla chiusura in 4 parziali (a 2.46).

Tra i top player scende in campo sul Centrale anche il campione in carica e numero 1 del mondo Andy Murray contro Dustin Brown. I due si sono già incontrati ben sette anni fa agli Us Open e fu lo scozzese a trionfare. Murray non è al massimo della forma ma difficilmente il tedesco potrà creargli difficoltà, tanto che la sua affermazione viene pagata solamente 1.06 volte la posta giocata.

A chiudere il programma odierno, sempre sul Central Court, sarà la testa di serie n.4 Rafa Nadal opposto a Donald Young. Lo statunitense ha sfruttato il ritiro di Istomin al primo turno , dopo aver fatto un buon percorso nel torneo preparatorio di Eastbourne. Utopica (a 10.15) la possibilità che possa aggiudicarsi il primo confronto contro il maiorchino, vincente nei due precedenti. Nadal vuole calcare un ottimo percorso nel torneo che manca dal suo palmares dal 2010: oggi il passo dovrebbe essere semplice, considerando che la quota sul suo successo è di soli 1.04.