A Pechino settima giornata di gare: nel pomeriggio finali di lungo, 200 e 100 ostacoli femminili e 110 ostacoli maschili
Saranno cinque le medaglie d’oro da assegnare domani, nel programma della settima giornata dei Mondiali di atletica leggera di Pechino (in Cina). Programma che si aprirà nella notte italiana con la 20 km di marcia femminile (ore 2.30), con tre azzurre in gara. Eleonora Giorgi (che ha un primato stagionale di 1h26’17”), Antonella Palmisano (1h28’40”) ed Elisa Rigaudo (1h28’01”). La miglior prestazione stagionale è l’1h24’38” della cinese Hong Liu, il bronzo di Mosca 2013, seguita nei tempi dalla connazionale Xiuzhi Lu (1h25’12”), dalla ceca Anezka Drahotova (1h26’53), dall’ucraina Lyudmyla Olyanovska (1h27’09”), dall’altra cinese Jingjing Nie (1h27’51”) e dalla portoghese Ana Cabecinha (1h28’28”).
Il programma delle finali della sessione pomeridiana si aprirà alle 13.50 (orario italiano) con il salto in lungo femminile. Nelle qualificazioni, la miglior misura (6,91 metri) l’ha saltata la serba Ivana Spanovic, bronzo due anni fa, seguita dalla britannica Katarina Johnson-Thompson (6,79), dalla statunitense Tianna Bartoletta e dalla russa Darya Klishina (entrambe a 6,71), dalla svedese Erica Jader (6,70). Tra le dodici finaliste, la miglior misura dell’anno è invece il 7,12 della Bartoletta, seguita nelle prestazioni del 2015 dalla canadese Christabel Nettey (6,99), dalla britannica Sara Proctor e dalla Spanic (6,98), dalla statunitense Janay Deloach, bronzo ai Giochi di Londra 2012, e dalla Klishina (6,95), dall’altra britannica Lorraine Ugen (6,92).
Alle 15 sarà il momento della finale dei 200 metri femminili. Dalle semifinali miglior tempo della britannica Dina Asher-Smith in 22″12, seguita dalla giamaicana Elain Thompson a 22″13, dall’altra statunitense Candyce McGrone a 22″26, dalla bulgara Ivet Lalova a 22″32, dalla olandese Dafne Schippers (già argento sui 100) a 22″36 e dall’altra americana Jeneba Tarmoh a 22″38. Sono entrate in finale con gli ultimi due tempi le altre due giamaicane Veronica Campbell (22″47) e Sherone Simpson (22″53). La lista dei tempi stagionali è invece guidata dalla McGrone con 22″08, seguita dalla Schippers (22″09) e dalla Thompson (22″10).
A chiudere, le due prove sprint degli ostacoli. Alle 15.20 la finale dei 110 maschili, con il miglior tempo delle semifinali segnato dallo statunitense Aries Merritt (il campione olimpico in carica) in 13″08, miglior prestazione personale stagionale. Alle sue spalle qualificato con 13″09 il russo Sergey Shubenkov (il bronzo di Mosca 2013), poi i giamaicani Omar McLeod (con 13″14) ed Hansle Parchment (il bronzo di Londra 2012) e il francese Dimitri Bascou (entrambi con 13″16), lo statunitense David Oliver (l’oro di due anni fa) e l’altro francese Pascal Martinot-Lagarde con 13″17. La miglior prestazione stagonale resta però il 12″67 di McLeod, seguito dal 12″98 di Oliver.
Alle 15.35 la finale dei 100 femminili, che però manderà in scena prima (ore 13.25) le semifinali. In stagione, i quattro tempi migliori sono delle statunitensi: il 12″34 di Sharika Nelvis, il 12″48 di Dawn Harper (l’argento olimpico) e il 12″50 di Kendra Harrison e il 12″56 di Brianna Rollins (l’oro di due anni fa). Quest’ultimo tempo segnato anche dalla britannica Tiffany Porter (bronzo a Mosca), seguita dalla connazionale Dindy Ofili con 12″60 e dalla bielorussa Alina Talay con 12″70. In tre hanno invece corso in questo 2015 in 12″71: la giamaicana Danielle Williams, la svizzera Noemi Zbaren e la belga Ana Zagre.
Sulla lavagna di PlanetWin365, i favoriti per gli ori sono la Nelvis nei 100 ostacoli (bancata a 2.44) e la Bartoletta nel lungo (bancata a 2.30).
