Il Gladbach strappa l’1-1 all’Allianz e rinvia il quarto titolo consecutivo per i bavaresi. Dortmund a valanga contro il Wolfsburg, il Leverkusen piega l’Hertha e va in Champions
Festa rimandata per il Bayern Monaco. All’Allianz era tutto pronto per la celebrazione del quarto titolo consecutivo con 2 giornate d’anticipo, invece la rete di André Hahn a 18′ dalla fine – quella dell’1-1 per il Gladbach – costringe la squadra di Guardiola ad aspettare un’altra settimana. Intanto, però, la 32a giornata di Bundesliga emette un primo verdetto: il Bayer Leverkusen accede aritmeticamente alla fase a gironi della prossima Champions League grazie al successo nello scontro diretto con l’Hertha, mentre lo Schalke passa sul campo del retrocesso Hannover e resta in corsa per il quarto posto insieme al Berlino e al Gladbach. Stasera la giornata si chiude con lo scontro salvezza fra Brema e Stoccarda.
Si ferma a 18′ dalla festa il Bayern Monaco, che in formazione molto rimaneggiata – domani arriva l’Atletico e in palio c’è la finale di Champions – si fa raggiungere sull’1-1 dal Borussia Moenchengladbach all’Allianz Arena nel giorno della panchina numero 100 di Guardiola in Bundesliga. E dire che le cose per il Bayern si mettono subito bene, grazie alla rete di testa firmata da Thomas Müller dopo appena 6′. La squadra di Guardiola, però, sembra accontentarsi del minimo vantaggio e si fa vedere dalle parti di Sommer solo con un paio di contropiedi non sfruttati da Coman e Götze a ridosso della mezz’ora. Nella ripresa un Gladbach fin lì più attendo a non prenderle che ad attaccare comincia a farsi coraggio e al 72′ trova il pareggio con Hahn, che anticipa Benatia e fulmina Neuer nell’angolino. La buona notizia per Guardiola è il ritorno di Boateng dopo quasi 3 mesi.
Gol e spettacolo al Signal Iduna Park, dove il Dortmund strapazza il Wolfsburg e si conferma la migliore seconda nella storia della Bundesliga. Il 5-1 sa di condanna per la squadra di Hecking, che ora ha l’aritmetica certezza che non arriverà al settimo posto. Lo show giallonero comincia dopo soli 7′, quando Kagawa raccoglie l’assist numero 19 in stagione di Mkhitaryan e porta in vantaggio il BVB, subito seguito dal raddoppio di Adrian Ramos, servito dallo stesso giapponese. Nella ripresa Reus firma il tris dopo che Benaglio aveva detto di no a Ramos, poi entra Aubameyang e con una doppietta manda in archivio la partita. Il Wolfburg si fa vedere per la prima volta dalle parti di Bürki all’86’, quando Schürrle accorcia le distanze in contropiede.
Festa per il Bayer Leverkusen, che grazie al successo casalingo nello scontro diretto con l’Hertha si prende l’aritmetica certezza del terzo posto e relativa qualificazione alla fase a gironi di Champions League. Il protagonista alla BayArena è ancora una volta il giovane Julian Brandt, a segno dopo una manciata di secondi. Al quarto d’ora arriva il raddoppio del capitano Lars Bender – una liberazione, in una stagione tormentata dagli infortuni – mentre al 21′ il colpo di testa di Ibisevic accorcia per l’Hertha. Nella ripresa il Bayer può limitarsi a controllare.
Continua a credere nel quarto posto lo Schalke, che interrompe la serie negativa andando a vincere sul campo dell’Hannover già retrocesso. Avanti con Choupo-Montig dopo 11′, i Blauen incassano l’1-1 del solito Sobiech, ma riescono a chiudere in vantaggio il primo tempo grazie alla rete di Huntelaar. Nella ripresa arriva anche il definitivo 3-1 di Schöpf.
Bundesliga 32a giornata – risultati:
Augusta-Colonia 0-0
Bayern-Gladbach 1-1
Dortmund-Wolfsburg 5-1
Hannover-Schalke 1-3
Hoffenheim-Ingolstadt 2-1
Magonza-Amburgo 0-0
Darmstadt-Francoforte 1-2
Leverkusen-Hertha 2-1
Brema-Stoccarda oggi
