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Bundesliga, per l’Amburgo è l’ora della verità

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Stasera l’andata dello spareggio fra la squadra di Labbadia e il Karlsruher, terzo in seconda divisione: Olic in dubbio, si rivede Lasogga. Lunedì la partita di ritorno

Sarà emesso fra stasera e lunedì l’ultimo verdetto della Bundesliga, quello che stabilirà quale squadra completerà la griglia delle 18 al via nella prossima edizione del campionato. Se lo contendono l’Amburgo, terz’ultimo in Bundesliga dopo una stagione sulle montagne russe, e il Karlsruher, terzo in 2.Bundesliga. Spareggio con andata e ritorno, si comincia oggi sull’Elba, lunedì al Wildpark il secondo atto.

Verrebbe da pensare a un pronostico sbilanciato, invece le quote vedono sì favorito l’Amburgo, ma lasciano molto più di una speranza agli ospiti: Planetwin365 paga a 2,05 l’1 contro il 3,79 del 2. Difficile, ma non impossibile. I bookies si aspettano inoltre una partita povera di gol, visto che l’under è appena a 1,70.
Più che la paura, però, in casa Amburgo potrebbero pesare le assenze. Bruno Labbadia, tecnico che nel finale di stagione è riuscito a salvare il salvabile quando la retrocessione sembrava quasi certa, nella conferenza stampa di ieri ha ostentato ottimismo, ma il fatto che il suo giocatore migliore, Olic, abbia interrotto l’allenamento di martedì e ieri non abbia partecipato alla rifinitura non può fargli dormire sonni tranquilli. Il croato è comunque convocato, ma con ogni probabilità partirà dalla panchina. Al rientro, ma non ancora al meglio, il centravanti Lasogga.

“E’ una buona cosa che la città e la gente ci sostengano. Quando è così, tutto è possibile”. Parola di Markus Kauczinski, tecnico del Karlsruher che in 2 partite si gioca tutto, ma sempre meno del collega Labbadia: “L’Amburgo ha le migliori individualità. Noi abbiamo qualcosa da vincere, loro hanno tutto da perdere”. Anche lui, però, ha i suoi problemi di formazione: il suo capocannoniere Hennings – 17 reti stagionali – è in dubbio per un problema alla caviglia. Se il 27enne, peraltro cresciuto nel settore giovanile dell’Amburgo, non dovesse farcela, diventerebbe dura per il KSC. In compenso torna il difensore centrale Daniel Gordon, che ha superato i problemi agli adduttori.

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