I giallorossi portarono casse di carote a Trigoria per i calciatori “conigli”, i cugini biancocelesti scaricano sacchi di letame a Formello
Stagione per il momento arida di soddisfazioni per il calcio a Roma. I giallorossi faticano in Europa e in campionato e nelle scorse settimane i tifosi della formazione capitolina avevano fortemente criticato squadra e società. Una colorita protesta a Trigoria che venne assediata da diversi ultrà giallorossi che scaricarono nel campo d’allenamento della Roma diverse cassette di carote accusando i calciatori di essere dei “conigli”. Anche in casa Lazio tira una brutta aria e squadra e società sono ai ferri corti con i tifosi.
Gli ultrà di fede biancoceleste hanno deciso di dare un segnale forte alla squadra e questa mattina intorno alle 12.30 un centinaio di loro ha scaricato davanti all’ingresso del centro sportivo di Formello ben 10 sacchi di letame affiggendo due striscioni dal contenuto abbastanza chiaro, uno per la squadra: “Nella m… volete farci affogare, ma prima ve la facciamo mangiare” e l’altro per il presidente Claudio Lotito: “Te stai a magna tutto, magnate pure questa”. Una situazione esplosiva che rischia di degenerare anche perchè la frangia più estrema del tifo accusa la società di non essersi mai schierata al fianco della curva nord colpita dai noti provvedimenti anti violenza del prefetto Gabrielli. L’unico che è riuscito ad uscire pulito dalla protesta è il tecnico Pioli che in questa situazione complicata dovrà cercare di tirare fuori il meglio dalla sua squadra ad iniziare dalla partita di lunedì sera in casa con la Sampdoria.
