Prima volta in questo palcoscenico per il tecnico del Napoli, quello della Fiorentina invece incontra il Basilea da ex. La Lazio comincia in Ucraina contro il Dnipro
Le tre italiane impegnate in Europa League debuttano stasera. La prima a scendere in campo è il Napoli, alle 19, contro il Club Brugge. Sarà la prima volta in Europa per Maurizio Sarri, alla ricerca di una vittoria che da quando è sulla panchina azzurra non ha ancora trovato. Il San Paolo sarà mezzo vuoto (attesi appena 10 mila spettatori), ma da due anni e mezzo è una fortezza inespugnabile: l’ultima volta che i partenopei hanno perso in casa in Europa risale al febbraio del 2012-13. Per ben 13 volte è rimasto inviolato e il tecnico napoletano vuole allungare il record. Proverà a farlo con una formazione rivoluzionata, in difesa ci sarà Ghoulam a sinistra con Hysaj spostato a destra ed al centro Koulibaly favorito per far coppia con Albiol, a centrocampo Lopez e Jorginho dovrebbero partire dall’inizio con Hamsik o Allan a completare il terzetto, in attacco Insigne dovrebbe fare il rifinitore dietro Higuain e Mertens, ma non è escluso che venga impiegato Callejon. Tante assenze in casa Bruges, Preud’Homme deve riscattare l’ultimo brutto ko con il Mouscron schierando un 4-3-1-2 con Vazquez dietro Vossen e Diaby. A centrocampo Vormer, Simons e Claudemir mentre in difesa Mechele e Duarte al centro con l’ex obiettivo azzurro Meunier a destra e De Bock a sinistra. Mertens, il belga contro i belgi, ha rivelato l’obiettivo del Napoli: “Puntiamo a vincere l’Europa League, lo scorso anno in semifinale siamo stati un po’ sfortunati“. Per PlanetWin gli azzurri si assicureranno il successo nella prima giornata del Gruppo D: l’1 è in lavagna a 1,52.
Fiorentina-Basilea si gioca alle 21:05 e per Paulo Sousa sarà una sfida all’insegna dei ricordi. Il tecnico dei viola ospiterà nella prima giornata del Gruppo I la sua ex squadra, con la quale ha vinto il campionato svizzero nella passata stagione ed è riuscito ad arrivare agli ottavi di Champions battendo il Liverpool. Scherzi del destino. Quella di stasera è una delle partite più difficili per la Fiorentina, perché il Basilea è una delle squadre più forti tra quelle in gara: quest’anno è stata eliminata ai playoff di Champions dopo due pareggi col Maccabi Tel Aviv. Dopo otto giornate di Super League, la Serie A svizzera, è già prima a punteggio pieno e con sette punti di distacco sulla seconda classificata, il Grasshoppers. Sono soltanto tre i precedenti ufficiali tra le due formazioni, sempre in Coppa delle Alpi. Il 29 giugno 1968 finì con un 1-1, il 13 giugno 1970 si verificò un altro pareggio, stavolta per 3-3, appena sei giorni più tardi le due squadre si riaffrontarono nella finale della competizione e il Basilea si impose per 3-2, alzando così la Coppa. PlanetWin quota la vittoria della Fiorentina in casa a 1,89: è la favorita per il fattore campo. Sousa dovrebbe cambiare sette undicesimi della formazione vista contro il Genoa. Fuori Tatarusanu, Tomovic, Alonso, Badelj, Bernardeschi, Rossi e Babacar, i viola dovrebbero sistemarsi con un 3-4-2-1 così composto: davanti a Sepe, Gonzalo, Roncaglia e probabilmente Astori, sugli esterni Gilberto da una parte e Pasqual dall’altra, Borja Valero potrebbe giocare con Suarez, in vantaggio su Badelj. Il punto di riferimento in attacco sarà Kalinic, alle sue spalle agiranno Ilicic e Mati Fernandez.
La Lazio è l’unica italiana ad iniziare il percorso europeo in trasferta: alle 21:05 sarà impegnata in Ucraina col Dnipro. Digerito il boccone amaro del ko negli spareggi di Champions League, i biancocelesti incontrano la finalista della scorsa edizione di Europa League nella prima giornata del Gruppo G. E’ una sfida inedita, ma la terra ucraina non è sconosciuta alla squadra di Pioli, che in passato ha giocato lì per cinque volte. E fu terreno d’imprese. Questa sembra una sfida alla pari, la Lazio dovrà dimostrare di aver imparato la lezione in Europa e proverà a fare punti lontano da casa. Per PlanetWin parte da sfavorita: il 2 si gioca a 3,07. Alla Dnipro Arena si giocherà a porte chiuse. Capitolo formazione: Matri, reduce dalla doppietta all’esordio contro l’Udinese, potrebbe partire titolare. Marchetti sarà tra i pali. Squalificato Maurício e infortunato Stefan de Vrij, in difesa Gentiletti farà coppia con l’olandese Hoedt. Torna Konko titolare, Onazi è in ballottaggio con Cataldi, ma dovrebbe spuntarla il nigeriano. Davanti un duo inedito con Kishna e Felipe Anderson che non hanno mai giocato insieme dal primo minuto.
