L’inglese precede Rosberg, Vettel con la Ferrari terzo, disastro Raikkonen
Per la sesta volta in stagione la prima fila della griglia di partenza sarà interamente occupata dalle Mercedes. E per la settima volta in stagione la pole position l’ha conquistata l’inglese Lewis Hamilton, anche al Gran Premio d’Austria, ottava prova del Mondiale di Formula 1 disputata sul Red Bull Ring di Spielberg (in Stiria).
Pole numero 45 in carriera per il campione del mondo in carica e leader della classifica iridata, reduce dalla vittoria di due settimane fa in Canada, che nel decisivo Q3 delle qualifiche ufficiali ha girato in 1’08″455 e preceduto di 2 decimi esatti il compagno di squadra, il tedesco Nico Rosberg. Terzo (per la quarta volta in stagione) ha quindi chiuso il tedesco Sebastian Vettel con la Ferrari, lontano 0″355 da Hamilton. Pessima invece la giornata del finlandese Kimi Raikkonen con l’altra rossa: sceso in pista molto presto e con pista ancora non completamente asciutta nel Q1, è stato poi tenuto al box mentre tutti gli altri piloti miglioravano i tempi proprio allo scadere del tempo. Raikkonen ha chiuso con il diciassettesimo tempo, ma guadagnerà in griglia tre posizioni per penalizzazioni altrui.
In seconda fila accanto a Vettel scatterà quindi il brasiliano Felipe Massa con la Williams, che ha chiuso quarto a 0″737. In terza fila ci saranno il tedesco Nico Hulkenberg con la Force India e il finlandese Valtteri Bottas con l’altra Williams. Settimo ha quindi chiuso il rookie olandese Max Verstappen (Toro Rosso), seguito nel Q3 dal russo Daniil Kvyat (Red Bull), che però retrocederà di 10 posizioni per sostituzione del motore. A completare la quinta fila ci sarà così il brasiliano Felipe Nasr (Sauber), mentre sarà tutta Lotus la decima, con il francese Romain Grosjean e il venezuelano Pastor Maldonado.
Weekend fino a ora disastroso per le Red Bull padrone di casa, che occuperanno la penultima fila della griglia di partenza: l’australiano Daniel Ricciardo, che ha chiuso le qualifiche con il quattordicesimo tempo, pagherà anche lui con 10 posizioni in meno il quinto motore utilizzato in stagione. Ultima fila che sarà invece occupata per intero dalle McLaren-Honda: lo spagnolo Fernando Alonso è riuscito a passare la tagliola del Q1, ma dovrà scontare un ammasso di penalizzazioni per cambi motore, power unit e sostituzione Ers, così come l’inglese Jenson Button, già eliminato invece nella prima manche.
In classifica iridata, come detto, comanda Hamilton con 151 punti, a +17 su Rosberg, con Vettel terzo a quota 108. Raikkonen è quarto con 72 punti, seguito da Bottas (57), Massa (47), Ricciardo (35) e Kvyat (19). La classifica costruttori è ovviamente guidata dalla Mercedes con 285 punti, davanti a Ferrari (180), Williams (104), Red Bull (54) e Lotus (23).
Sulla lavagna di PlanetWin365, il primo favorito per la vittoria è ovviamente Hamilton, bancato a 1.40 e seguito in quota da Rosberg (4.00) e Vettel (6.50). A distanza siderale gli altri, con Massa a 41.00, Raikkonen a 51.00 e Bottas a 71.00.
