Lo spagnolo entra ai supplementari e segna l’1-0 decisivo per lo storico “doblete” bianconero. Rossoneri fuori dall’Europa
La Juventus è regina di Coppa. Il Milan lotta e prolunga la sfida fino ai supplementari, ma alla fine ad esultare sono i bianconeri e i rossoneri restano fuori dall’Europa anche quest’anno. Mai nessuno prima della Juve aveva conquistato per due anni di fila l’accoppiata scudetto-Coppa Italia: è uno storico “doblete” per Allegri. Il primo tempo all’Olimpico è di quelli che non ti aspetti: Milan propositivo e Juve timida, senza spunti offensivi. Bonaventura, Poli e De Sciglio sono imprecisi sotto porta e sprecano, ma sono i rossoneri a fare la partita. La ripresa è più equilibrata, il Milan abbassa ritmi e baricentro, Donnarumma viene finalmente tirato in causa, smanaccia un pericoloso cross di Lemina con Mandzukic in agguato, poi è bravo a salvare su Pogba. Brocchi si rende conto che l’occasione è ghiotta, toglie Poli per Niang, passando al 4-2-3-1, ma il risultato non cambia e si va ai supplementari. Allegri ha ancora un cambio da giocarsi e lo azzecca: fuori Hernanes e dentro Morata. Passa solo una manciata di minuti e lo spagnolo piazza la girata vincente su cross di Cuadrado. I due bianconeri probabilmente all’addio portano il trofeo a casa. Il Sassuolo esulta davanti alla tv: giocherà i preliminari di Europa League.
MILAN-JUVENTUS 0-1 d.t.s.
MARCATORI: Morata al 5′ s.t.s.
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Kucka (dal 6′ s.t.s. Balotelli), Montolivo (dal 4′ s.t.s. José Mauri), Poli (dal 40′ s.t. Niang); Honda, Bacca, Bonaventura. (Diego Lopez, Abbiati, Mexes, Alex, Boateng, Locatelli, Bertolacci, Menez, Luiz Adriano). All. Brocchi
JUVENTUS (3-5-2): Neto; Rugani, Barzagli, Chiellini; Lichtsteiner (dal 30′ s.t. Cuadrado), Lemina, Hernanes (dal 3′ s.t.s. Morata), Pogba, Evra (dal 17′ s.t. Alex Sandro); Mandzukic, Dybala. (Buffon, Rubinho, Padoin, Sturaro, Asamoah, Pereyra, Zaza). All. Allegri
ARBITRO: Rocchi di Firenze
NOTE: ammoniti Zapata (M), Pogba (J), Honda (M), Niang (M), Barzagli (J), Rugani (J) per gioco scorretto, Chiellini (J) per proteste, Morata (J) e Mauri (M) per c.n.r.
